Vittorio Gregotti, personalità tra le più note in campo architettonico e culturale a livello nazionale e internazionale, inizia la sua attività nel 1953.
In concomitanza con il suo novantesimo compleanno, il PAC espone i principali progetti che raccontano l’ampia e importante attività dell’architetto. In mostra anche disegni e appunti di progetti realizzati a matita, pastello e penna.
Fonte: VITTORIO_GREGOTTI
I commenti sono chiusi.
Appunto, incassi l’assegno, ci metti il nome, va da sè che devi prendere anche la responsabilità del lavoro effettuato.
Non conosco il resto della sua opera.
.
Di certo, il progetto di rifacimento del Luigi Ferraris presentava un errore macroscopico.
Ai tempi si disse che lui aveva fatto l’impianto generale, ma aveva lasciato i calcoli di dettaglio della struttura al personale dello studio, che mancando di esperienza aveva sbagliato le curve di visibilita’.
.
Ammesso e non concesso che sia andata cosi’, non e’ una scusa valida; il nome sulla porta dello studio e’ il suo.
.
sicuri si diventa, Ride Safe
quindi un genio … 😉
A Genova Gregotti e’ famoso per aver firmato il rifacimento dello stadio per i mondiali di Italia 90. Dopo il rifacimento, la fascia di campo sotto la tribuna non era visibile dai settori piu’ alti della tribuna stessa (nel senso che non si riusciva nemmeno a vedere un giocatore battere un calcio d’angolo).
Si dovette alzare il terreno di gioco di piu’ di un metro e mezzo, perdendo tutti i posti del parterre.
.
sicuri si diventa, Ride Safe.