“Donne al quadrato” come omaggio all’amore nella sua interezza: l’amore verso se stessa, l’amore verso un uomo, l’amore verso un figlio e la propria città: Napoli.
“Donne al quadrato” come insieme di riflessioni: l’amore, il tradimento, la fiducia che vacilla, l’eros, la non arrendevolezza.
“Donne al quadrato” come la tempra inesauribile delle donne, che dopo le cadute diventano più forti come figlie e come amanti, mantenendo e rafforzando la dolcezza che, mista alla sensualità, crea un connubio vincente: la Donna Donna. La Donna al quadrato.
Nota di Paoblog: All’8 marzo ho condiviso con Amiche e Donne con le quali interagisco al lavoro un testo di Antonia Storace che ha emozionato e commosso tutte quante.
Io stesso, da Ometto, mi sono emozionato a leggerlo, cosa questa che mi ha spinto a ringraziare l’autrice.