Un libro: L’estate che sciolse ogni cosa

di Ro_0225

“La gente chiede sempre perché Dio permette che ci sia tanta sofferenza nel mondo. Perché lascia che un bambino venga picchiato, che una donna pianga, che succeda una strage? Che un buon cane muoia soffrendo?
La verità è che vuole vedere cosa facciamo noi. È lui che ha tirato fuori la candela, ha messo il diavolo allo stoppino, e adesso vuole vedere se noi la spegniamo o aspettiamo che si consumi.”

L’ESTATE CHE SCIOLSE OGNI COSA è un romanzo sorprendente, magico, ma anche duro, doloroso, dalla scrittura potente e particolare, una storia forse assurda, ma stranamente attuale, che seduce e coinvolge pagina dopo pagina, ripercorrendo l’estate del 1984 in un paese dell’Ohio dove il clima infuocato e torrido diventa metafora del lato oscuro e diabolico dell’essere umano.

“Quel caldo faceva galoppare il cuore, montare ogni febbre, ribollire quanto non eravamo capaci di lasciar andare. Fu un perfetto estrattore di dolore e di frustrazione, di rabbia e di sofferenza. Portava tutto in superficie, come sudore che affiora sulla pelle”