Il tergicristallo ad intermittenza

Al 7 agosto è uscito nei cinema il film Flash of Genius che racconta la storia (vera) dell’uomo che negli anni ’60 inventò il tergicristallo ad intermittenza. Sino a quel momento lo si poteva solo accendere o spegnere, ma Bob Kearns capì che era necessario adattare la velocità all’intensità della pioggia. L’invenzione si tramutò poi in una vicenda giudiziaria ventennale, dopo che la Ford gli rubò l’idea; una battaglia lunga ed estenuante, portata avanti per motivi di principio, che avrà esito positivo, alla fine, ma che costerà in ogni caso molto cara al protagonista.

Su un blog ho letto la domanda se vale la pena, per un motivo etico, di riconoscimento dei propri meriti e/o idee, di portare avanti una battaglia in tal senso, con conseguenze pesanti sulla propria vita familiare. La risposta giusta non esiste, ognuno di noi ha i suoi valori e sa quanto è disposto a pagare per il rispetto dei propri diritti. Vero è che se non ci fossero persone disposte a mettere sul piatto tutto ciò che sono e che hanno, per farsi valere, soprattutto nei confronti di certe arroganti multinazionali alle quali tutto è permesso, il mondo sarebbe peggiore.