L’ultima pubblicità della Coca cola lancia un pessimo messaggio. Consumare bibite dolci durante i pasti è un errore dal punto di vista nutrizionale, specialmente per i bambini. In ogni bicchiere di Coca c’è una quantità di zucchero pari a sei cucchiaini.
La pubblicità della Coca cola dà cattivi consigli
La formula della felicità? Sedersi a tavola e stappare una Coca. Secondo il produttore, naturalmente: perché la verità è che l’abitudine di accompagnare i pasti con bibite dolci è del tutto sconsigliabile. Non ci vuole molto a capire il perché.
L’obesità è un’epidemia: ci vorrebbe più senso di responsabilità
L’Organizzazione mondiale della sanità parla chiaro: l’obesità nel mondo occidentale è ormai una vera e propria epidemia, che coinvolge adulti e bambini (questi ultimi specialmente in Italia).
E il consumo regolare di bibite dolci è uno dei fattori che contribuiscono a squilibrare la nostra alimentazione: i tassi di obesità negli Usa, dove il consumo di soft drink è più diffuso che in Italia, lo confermano. I rischi per la salute non sono trascurabili: i disturbi connessi all’eccesso di peso vanno dal diabete, a problemi cardiovascolari, a molti tipi di tumori.
Capiamo che un produttore promuova il consumo di ciò che vende. Ma riteniamo che ci dovrebbe essere un po’ più di senso di responsabilità, soprattutto se sono coinvolti i bambini. Le bibite dolci sono accettabili se il consumo è saltuario e moderato. Suggerire di portarle tutti i giorni in tavola rende un pessimo servizio alla salute collettiva.
Fonte: www.altroconsumo.it
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