La donna sommellier

Questa mattina stavo curiosando fra i sondaggi proposti da Il Giorno ai suoi lettori, quando ad un certo punto mi sono imbattuto, nella Sezione Cultura ( 😦 ) in questa domanda: Secondo te è sexy la donna sommellier?

Francamente trovo che sia una domanda idiota e mi chiedo veramente quale sia lo scopo di una tale domanda alla quale, ovviamente, non ho risposto, ma alla quale altri 337 lettori hanno risposto con un SI nel 57% delle risposte.

(Vedi: http://sondaggi.quotidianonet.ilsole24ore.com/?sondaggio=2829&risultati=1)

Capiamoci, sembra una domanda leggera, da test sotto l’ombrellone in agosto, ed allora mi chiedo come si possa inserirla nella Sezione Cultura.

Spesso leggiamo della mercificazione della donna, delle discriminazioni fatte sul luogo di lavoro dove si assumono solo commesse di bella presenza (magari incapaci, purchè siano gnocche!) e poi dall’altra mettiamo online sondaggi di questo tipo.

Anche volendo accantonare il fatto che una domanda del genere sia offensiva nei confronti delle donne, vien da chiedersi perchè una donna sommellier debba essere considerata (o meno) sexy ed una cuoca no, ad esempio.

Volendo sposare la filosofia maschilista che non vede di buon occhio l’ingerenza femminile nelle professioni normalmente di appannaggio maschile, avrei potuto capire una domanda inerente alla fiducia nella capacità di una donna nel valutare o meno un vino. Ma al cultore di vino, che gli frega se la sommellier è +/- sexy?

E perchè allora non porci la stessa domanda nei confronti dell’uomo?

L’uomo sia come sia, ma la donna deve essere sempre sexy, ammiccante, ecc.?

Vogliamo continuare a valutare le persone per il loro aspetto o bellezza, e non per le loro qualità e capacità?

Ma siamo seri…