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I crackers non salati sono… più salati degli altri

Pubblico giusto due parole tratte da un articolo di Gianna Ferretti (da leggere integralmente) che leggo su Il Fatto Alimentare

È curioso notare che, osservando il contenuto di sodio, capita di imbattersi in confezioni nella versione “Salata” e”Non salata” (in superficie) magari della stessa azienda, che mostrano differenze davvero minime  e in alcuni casi errate.

Per esempio le indicazioni fornite nel sito dalla Pavesi indicano che tra le due tipologie di crackers non ci sono differenze sostanziali (entrambe conterrebbero 0,9 g/100g di sodio).

Le informazioni  sul sito della Doria sono ancora più stravaganti, visto che il livello di sodio indicato  è perfino superiore nella versione Doriano Non salato (1,77 g/100 g) rispetto al Doriano classico (1,0/100 g). Vediamo quanto impiegano a correggere.

E’ importante ricordare che  il  fabbisogno di sodio giornaliero di una persona adulta è di circa 0,6 g.

La raccomandazione giornaliera è di non superare i  2,4 g di sodio al giorno equivalenti   a 6 g di sale.

Tabelle comparative e lettura integrale dell’articolo QUI

2 commenti su “I crackers non salati sono… più salati degli altri

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  2. Nancy
    24 Maggio 2011
    Avatar di Nancy

    Una volta per andare a fare la spesa bastava portarsi la lista di quello che mancava in casa. Ora in vista anche dei miei anni, posso dimenticare la lista ma mai gli occhiali di lettura. Per poter confrontare ingredienti in ogni cosa che compero. Uffi che fatica e quanto tempo sprecato!

I commenti sono chiusi.