Una pellicola per alimenti in grado di annientare batteri e altri agenti patogeni?
E’ un progetto che si sta concretizzando, proprio mentre l’allarme per il batterio killer ripropone il tema della sicurezza alimentare.
Grazie all’ICTP, l’Istituto di chimica e tecnologia dei polimeri del CNR di Pozzuoli, che ha sperimentato con successo un imballaggio alimentare a base di polipropilene – una normale pellicola per alimenti – trattato con microparticelle di ossido di metallo per frenare la crescita batterica.
«Intendiamoci, il batterio su cui stiamo lavorando non è il killer di cui parlano i giornali, ma un colibatterio innocuo appartenente allo stesso ceppo, l’Escherichia Coli DSM498», spiega la responsabile della ricerca, Donatella Duraccio.
I primi risultati però sono di tutto rispetto: sulla pellicola trattata con microparticelle metalliche i batteri non attecchiscono, o muoiono….