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Nei giorni scorsi si è parlato del 4-Metilimidazolo (4-MI) e della decisione della Coca Cola di cambiare formulazioni in California per evitare la presenza scomoda del composto, un prodotto indesiderato che si forma durante la produzione del caramello solfito-ammoniacale (E 150d).
Bene, qualche giorno fa ho trovato questi biscotti made in USA. Sorpresa!, dalla lettura degli ingredienti ho scoperto che il colore dei biscotti Double Chocolate Nantuchet è impartito anche dal colorante E150d.
La decisione della Coca Cola di cambiare formula è stata presa per evitare di inserire in etichetta una dicitura rivolta ai consumatori e riferita alla pericolosità della assunzione della molecola.
Cos’è il 4-metilimidazolo?
E’ uno dei prodotti della celebre reazione di Maillard, reazione in cui si formano numerose molecole e sostanze volatili.
Alcune di queste, se assunte in quantità elevata possono contribuire alla insorgenza di alcune patologie umane.
Ne ho parlato in questo post: Dalla reazione di Maillard agli Advanced Glycation End-products (AGes)
E cosa ci fa il 4-metilimidazolo nel caramello solfito ammoniacale?
Come ho già scritto, il caramello E 150d è uno dei tipi di caramello che si possono ottenere facendo reagire insieme a temperature elevate miscele di zuccheri e altri reattivi.
In particolare l’E150d si ottiene mediante riscaldamento dei carboidrati in presenza di composti a base di solfito e ammoniacali (es. acido solforoso, solfito di potassio, bisolfito di potassio, solfito di sodio, bisolfito di sodio, idrossido di ammonio, carbonato di ammonio, solfito di ammonio e solfito acido di ammonio). E’ il caramello piu’ usato.
Che livelli di 4-metilimidazolo possiamo incontrare negli alimenti?
In un articolo recente ho trovato che in alcuni soft drinks si va dai 0.30 μg/mL a 0.36 μg/mL.
Che livelli ci sarano nei Double Chocolate Nantuchet?