in sintesi un articolo che leggo su Il Salvagente
Gli italiani per i cosmetici continuano a spendere. Magari comprano meno carne, biscotti meno costosi e poca frutta, ma alla crema per il viso, il ristrutturante per i capelli e lo scrub per il corpo non rinunciano. E visto che non ne possono fare a meno, spendono, scelgono prodotti di qualità, amano il verde e sono disposti a sborsare di più pur di difendere la salute e l’ambiente.
Ne vale la pena? La risposta è in edicola, sul Salvagente in vendita questa settimana e disponibile anche nel nostro negozio on line.
Quando le risorse languono, i consumatori scoprono l’eco-bio cosmesi e premiano quella certificata. Così si moltiplicano shampoo e bagnoschiuma bio, tinture per capelli ecologiche, saponi a zero impatto ambientale. Basta pensare che oggi gli eco-bio cosmetici garantiti da Icea, l’Istituto certificazione etica ambientale tutto italiano, sono 2.500 per 173 aziende produttrici.
Per ottenere il marchio di garanzia devono rispettare un disciplinare molto rigido: eliminare dalla lista degli ingredienti centinaia di sostanze giudicate troppo aggressive come i Peg, alcuni tensioattivi, conservanti capaci di cedere formaldeide, parabeni, coloranti sintetici, e utilizzare prodotti agricoli e zootecnici provenienti da agricoltura biologica.
Ma i cosmetici “verdi” che acquistiamo al doppio o al triplo del prezzo di quelli convenzionali sono tutti garantiti e più sicuri degli altri?
Per capirlo il Salvagente nel numero in edicola da oggi, ha messo alla prova 28 prodotti in vendita in erboristeria, scegliendo tra le 3 categorie più richieste: 8 tinture per capelli castano chiaro o biondo scuro (il tono di colore su cui i prodotti naturali riescono a essere più efficaci), 10 creme idratanti da giorno per il viso e il collo e 10 docciaschiuma.
Le valutazioni del settimanale dei consumatori, naturalmente, si sono concentrate sull’aggressività delle sostanze e non sulla loro efficacia.
Il risultato del test ha confermato l’ipotesi di partenza: non basta che la confezione di un cosmetico sia verde o che utilizzi un “claim” con la parola “natura” perché il suo contenuto sia davvero “pulito”.
La buona notizia è che esistono ottimi prodotti, basta saper scegliere, e che sul mercato si sta sviluppando tanto velocemente che iniziano a comparire marchi “eco-bio” low cost.
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