Articolo aggiornato dopo la pubblicazione
24 settembre 2013: Sempre su Il Salvagente ho letto la replica di Groupitalia alle accuse del Codacons, che pubblico per completezza di informazione:
Groupalia non ci sta. Non vuole passare come un’azienda che tira bidoni. Soprattutto se si parla di salute. E percio ci tiene a precisare quelle che definisce “informazioni incomplete e prive di fondamento” in merito alla sua offerta di mastoplastica additiva a 99 euro portata all’attenzione dei media qualche giorno fa dal Codacons.
“Come riportato chiaramente nella campagna pubblicata sul sito Groupalia, la proposta non riguardava affatto il costo di un intervento di mastoplastica a 99 euro, bensì la possibilità per il cliente ad acquistare – al costo di 99 euro – un ‘buono sconto del valore di 2.000 euro, per un intervento di mastoplastica additiva con protesi anatomiche garantite a vita del valore di 6.000 euro, dal Dott. R.R.’ e acquistabile nel periodo 4-7 Giugno 2013”, spiega l’azienda.
Groupalia, inoltre, sta valutando la possibilità di intraprendere un’azione legale contro il Codacons per il risarcimento del danno all’immagine.
leggo su Il Salvagente
Un seno “nuovo” a soli 99 euro. L’offerta è di quelle che fanno sobbalzare dalla sedia. È proposta dal noto siti d’acquisti low cost Groupalia. Ed è in grado di far vacillare donne insicure del loro aspetto o giovani desiderose di un seno più prosperoso.
Ma ha allarmato anche l’associazione dei consumatori Codacons, che ha presentato una denuncia all’Antitrust, che a sua volta ha aperto un’indagine.
Non è la prima volta che Groupalia offre prestazioni sanitarie a prezzi bassissimi (ben 300.000 i coupon sanitari venduti solo nel 2012). Ma una mastoplastica praticamente regalata (il risparmio è di circa 2000) desta più di qualche preoccupazione.
Senza considerare che il codice deontologico dei medici vieta loro di farsi pubblicità puntando sul prezzo.
“Il prezzo ridicolo con cui nell’annuncio in questione si afferma di poter effettuare l’intervento di mastoplastica additiva, ha messo in allarme molti utenti”, si legge in un comunicato del Codacons, l’associazione che ha denunciato l’offerta all’Antitrust.
“’Visita, consulenza e intervento di mastoplastica additiva con sconto di euro 2.000, per un corpo armonioso e sensuale, affidati ad un esperto’, questo il messaggio presente sul sito Groupalia che mira palesemente all’accaparramento della clientela sul presupposto esclusivo di un prezzo bassissimo rispetto ai listini normalmente praticati per interventi dello stesso genere”, prosegue l’associazione dei consumatori.
“Considerato che il costo di 99 euro appare chiaramente inadatto a coprire le prestazioni sanitarie dell’operazione, ci siamo rivolti all’Ordine provinciale dei medici-chirurghi e degli odontoiatri di Caserta, cui risulta iscritto il medico responsabile dell’offerta, affinché sia accertata la sussistenza di comportamenti illegittimi a carico dello specialista, nonché all’Antitrust”, conclude l’associazione.
Ma se solo le protesi costeranno più di 2000 euro!
Cosa ti mettono delle schifezze made in Taiwan e l’operazione la fa Topo Gigio?
Mah!