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Un libro: Trovare l’America

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Fin dalla sua scoperta, la storia dell’America è stata segnata dagli italiani. Da Genova veniva Cristoforo Colombo, l’uomo che nel 1492, cercando l’India, sbarcò per errore sull’isola di San Salvador, dando il via alla conquista del Nuovo Mondo.

Ma il rapporto dell’America con l’immigrazione, raccontato dagli archivi di Ellis Island a New York, è lungo e ininterrotto.

Linda Barrett Osborne e Paolo Battaglia l’hanno ricostruito in un elegante volume con copertina rigida e ricco di foto e illustrazioni. Impreziosito da una premessa firmata da Martin Scorsese, Trovare l’America è il frutto di un lungo e approfondito lavoro di ricerca.

Al suo interno vi sono i nomi dei pionieri dell’emigrazione e dei più celebri italo americani. Quelli che hanno sfondato in politica come Rudolph Giuliani, o nello sport come Jake La Motta, i boss della mafia, quelli veri come Al Capone e i Gambino, quelli di fantasia come la famiglia Corleone, Mario Puzo, lo scrittore che ne ha tracciato l’epopea meglio di ogni altro, e gli attori che gli hanno prestato il loro volto: Robert De Niro, Al Pacino, Marlon Brando.

Ci sono anche eroi, come Frank Serpico, e vittime innocenti della caccia all’anarchico, come Sacco e Vanzetti. Un’opera dal valore storiografico straordinario.

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Questa voce è stata pubblicata il 22 ottobre 2013 da in L'angolo dei libri - Le nostre segnalazioni con tag , , , , , .