Anche in questo caso resto dell’idea che i commenti a caldo, non siano un affare e che, in ogni caso, una foto (così come una vignetta) valga 1000 parole, per cui…
Concordo con quanto scritto da Paolo Attivissimo:
“Ora milioni di persone in più, in tutto il mondo, sanno cos’è Charlie Hebdo. I vigliacchi hanno già perso.”
Io da non credente, non apprezzo le vignette sulla religione (una vale l’altra) e come ha detto Staino:
Quelle vignette non sono belle e avevano anche scarso senso artistico.
Ma anche una brutta vignetta ha la sua importanza quando, come in questo caso, in nome di una fede si giustificano delle prevaricazioni, delle uccisioni.
Come confermato da Staino:
Charlie Hebdo le ha pubblicate proprio perché sono una difesa della libertà di espressione, di pensiero, di stampa.
Che poi prosegue:
La satira non si fermerà di fronte a questa strage. Anzi, aumenta la nostra voglia di lanciare sberleffi a tutti i fondamentalismi e ai fanatici.
Anche l’Europa dovrebbe reagire così: isolare con maggiore forza gli estremismi e iniziare una politica di rapporti con la stragrande maggioranza di islamici che sono contro al Qaeda.
In conclusione, dato che abbiamo la memoria corta, condivido anche il tweet di David Allegranti che mi ha ispirato il titolo del post:
grazie, detto da un “addetto ai lavori” vale doppio 🙂
Bravo… condivido il pensiero! 🙂