Mentre il Paese affonda, c’è una ristretta cerchia di italiani che continua ad accumulare ricchezze e vivere nell’agiatezza assoluta. E ci riesce anche grazie a truffe, evasioni, frodi fiscali.
Personaggi che non sono balzati agli onori delle cronache nazionali ma che hanno dissanguato l’Italia, come il nababbo di Treviso e il Corona di Arzignano.
Loro guadagnano e non pagano le tasse, continuano ad accumulare auto e yacht, mentre il resto dell’Italia annaspa nella crisi.
Mario Giordano racconta i Pescecani e lancia un duro atto d’accusa: sono loro che stanno cannibalizzando il Paese e che ce l’hanno in mano, come emerso di recente dall’inchiesta su Mafia Capitale.
E non hanno alcun interesse al miglioramento della situazione, perché loro con i problemi degli altri ci mangiano.