In calce all’articolo originale ho notato diversi commenti di automobilisti ed escludendo i soliti commenti aggressivi, si leggono osservazioni interessanti, anche se alla fine dei giochi, giusta o sbagliata che sia, c’è una normativa che fa da riferimento e non è che aggirandola in maniera furbetta si risolvano le cose.
Come scrive un lettore: In Italia siamo abituati a trovare una scorciatoia a tutte le norme che non ci fanno comodo.
Come fare per montare pneumatici più grandi di quelli ammessi dal libretto senza il rischio di incorrere in sanzioni e ritiro della carta di circolazione?
La via legale ci sarebbe e passa attraverso il cosiddetto ‘Decreto ruote’ che liberalizza gli pneumatici maggiorati, che permette di omologare pneumatici più grandi, ma entro certi limiti.
Ma per i furbetti, specialmente quelli amanti del fuoristrada, esiste un modo più semplice che SicurAUTO.it ha sniffato (Paoblog: che brutto termine, avrei preferito “annusato”) grazie al passaparola: procurarsi gomme più grandi o alte, ma marchiate con le misure ammesse dalla Carta di circolazione.
Pensate sia impossibile? Ed invece no.
Grazie ad una nostra inchiesta esclusiva abbiamo scoperto che, non solo si può fare, ma è anche abbastanza semplice: due ricostruttori di pneumatici specializzati nell’off-road, offrono infatti questo “servizio” con costi che variano da 0 sino ad 80 euro.
Peccato che il tutto sia assolutamente illegale e pericoloso.
Ecco i dettagli della storia….
continua la lettura qui: Ziarelli e Tagom: SicurAUTO.it scopre il trucco delle gomme “furbe”