Testi & Foto di Loredana_sq18
Due trisillabi sdruccioli assonanti.
À-ni-me Bàl-ti-che.
È in questa definizione il suono meravigliosamente musicale del titolo italiano di questo libro.
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Jan Brokken, narratore di sobria e fattuale sensibilità, ti conduce alla scoperta del mondo racchiuso nella filastrocca di scolastica memoria: Estonia, Lettonia, Lituania.
E questo è il viaggio in una geografia dell’anima. Una sorta di racconto corale avanti e indietro nel tempo, nelle radici di un’Europa profonda.
Terre di confine sempre minacciate, contese, vendute o tradite.
Luoghi in cui le stratificazioni della Storia rimangono nascoste sotto la spietata legge dell’ultimo vincitore.
Ma non aspettarti un libro di avvenimenti storici.
J.B.scava “dentro” la Storia, attraverso le biografie di donne e uomini baltici famosi o no e ti racconta:
le mille vite di Roman Kacev alias Romain Gary,
la voce di Hannah Arendt,
i film di Ejzenštein,
il violino di Gidon Kremer,
le tele di Mark Rothko,
la bicicletta di Arvo Part,
il pianoforte di Youri Egorov…
e ancora vite che hanno incrociato altre vite.
Perché
“…viaggiare, insieme a leggere e ascoltare, è la via più breve per arrivare a se stessi.” (J.B.)
👑Tutto questo è Anime Baltiche.
Di tutto questo ti nutre Brokken, spaesandoti con i dettagli.
(📚 Iperborea non ne sbaglia uno )