Testi & foto di Ro_0225
“Quella casa ha qualcosa di orribile, non ci sono nascosti i ladri, ma una bestia che trema, c’è nascosto qualcosa che non deve uscire.”
Piccoli capolavori di realismo macabro che mescolano amore e sofferenza, superstizione e apatia, compassione e rimpianto, le storie di Mariana Enriquez prendono forma in una Buenos Aires nerissima e crudele, vengono direttamente dalle cronache dei suoi ghetti e dei quartieri equivoci.
Una raccolta di racconti horror/mistery dal cuore nero, con un pizzico di ironia e suspense, ricordano a tratti le atmosfere di Edgar Allan Poe, in una versione sudamericana contemporanea.
Sono storie avvolte nella nebbia dove niente è come sembra, storie di fantasmi, allucinazioni, credenze popolari, segreti, miseria e degrado… nascoste nel buio dell’anima, colpevole o innocente di ogni singolo personaggio