Testo di Ro_0225
“Anche stasera, il tuo cuscino è bagnato di lacrime. Chi sogni? Vieni, vieni a me. Mi chiamo Azami. Sono il fiore che culla la notte. Piangi, piangi fra le mie braccia. L’alba è ancora lontana.”
Pochi ingredienti sapientemente dosati… sentimenti intimi, la magia di un ricordo sbiadito dal tempo, un mistero che fatica a svelarsi, in cui passato e presente s’incontrano, tra le pagine di una piccola storia struggente e malinconica.
“Azami.. come il fiore di cardo, un fiore bello ma pieno di spine.”