Premessa di Paoblog: Avevo letto di questo libro su Instagram, mi pare, ed ho voluto segnalarlo sul Blog, ma in pratica non si riesce a trovare la sinossi, per cui mi affido ad una delle tante recensioni positive lette sul web.
“Il libro parla di una giovanissima ragazza, Aura, che, reduce da delusioni amorose, decide di regalarsi una vacanza in solitaria, così da riscoprire sè stessa.
Ho adorato il modo in cui l’autrice ha espresso ogni piccolo pensiero di Aura (credo anche qualche pensiero personale dell’autrice) e la maniera in cui la protagonista si è interfacciata con le persone che ha incontrato (alcune volte casualmente ed altre per necessità), immergendosi nelle loro storie.
Mi è dispiaciuto molto finire la lettura così rapidamente, il racconto del viaggio nei diversi luoghi mi aveva entusiasmato e mi auguravo potesse continuare ancora.
Nota di merito per le pagine finali (la descrizione dell’autrice, scritta da lei stessa): descrive perfettamente la sorgente da cui derivano le sue opere d’arte, la maniera in cui le pensa e le crea.
Insomma, con una lenta ed accurata lettura, ho gradito davvero moltissimo questo breve libro!”