Questo post subirà aggiornamenti nel tempo, mano a mano che approfondisco il discorso…
07 agosto 2025: dal titolo, oggi posso togliere il forse (vedi in calce)
Ci vorranno un paio di anni prima che cambi la Yaris Cross (che peraltro mi soddisfa molto) per passare ad un’auto elettrica.

Un sondaggio di settembre 2024
A me piace informarmi a fondo molto prima di arrivare alla decisione finale ed in questi mesi mi ero orientato sulla Volvo EX30, che mi soddisfava come linea e prestazioni se non fosse che lo schermo centrale che racchiude tutti i comandi ed informazioni, non mi ispira.
Leggi: Se il progettista auto segue il “marketing” e dimentica la sicurezza stradale…
Ho cercato di farmelo piacere, ma resto dell’idea che dover distogliere lo sguardo dalla strada per ogni comando, sia deleterio; posso accettare che vengano delegati allo schermo i comandi secondari, ma resto dell’idea che il suo scopo primario sia la navigazione, le info sulla ricarica ed i sistemi audio.
In seconda battuta l’auto potrebbe essere guidata anche da Erre che non è affatto compatibile con la tecnologia e quindi necessita (anche) di comandi fisici.
In questi giorni forzati a casa, ho trovato il tempo di guardare diverse prove di auto elettriche, in primis quelle di Matteo Valenza e poi a seguire di altri siti, e più ne parlavano e meno mi piaceva l’idea dello schermo come unica fonte di informazioni e di comando.
Mi chiedo perchè non prevedere almeno un head-up display oppure un piccolo schermo centrale con le informazioni base.
Ma vabbè, mica sono un progettista auto… 😉
Leggi: I progettisti guidano le auto che disegnano?
In genere, non appena uno parla di auto elettrica, ci si scontra da una parte con i No Watt e dall’altra con i fan di Tesla; entrambi dimenticano che ognuno ha le sue idee ed i suoi gusti e/o necessità.
Per quanto riguarda i NoWatt, sono dell’idea che siano in gran parte disinformati ed in seconda battuta in malafede, tuttavia così come io li lascio nel loro brodo, vorrei che facessero lo stesso con me; ai fan di Tesla dico che produce modelli che non mi piacciono, il che non significa mettere in discussione le capacità tecniche, però visto che la pago io, vorrei poter scegliere in autonomia.
In seconda battuta, l’idea di dare dei soldi a Musk, vista la deriva che ha preso negli ultimi anni, mi disgusta.
Per le ricerche, imposto un mix di parametri vincolanti ed altri più elastici in modo tale da ampliare i risultati da affinare poi passo dopo passo.
Tipologia auto: Monovolume (quindi impossibile, mi sa) o Suv compatto
Lunghezza max: 4,30 metri
Autonomia reale sui 400 km.
Baule ben sfruttabile (e il dover trasportare la carrozzina a rotelle nell’agosto 2024, ha chiarito il concetto)
Buona abitabilità (anche posteriore per Martin)
Vetri scuri e bocchette aria condizionata posteriori.
Lo so bene che potrebbe andare bene anche un’auto con caratteristiche diverse ovvero inferiori, ma per spiegare le ragioni della mia scelta dovrei mettere in piazza gli affari miei, per cui fidatevi delle mie valutazioni.
Sino ad ora ho preso in esame auto ben diverse fra loro come la Volvo EX30, la BYD Dolphin, Smart #1 e nonostante la forte antipatia per il Marchio, anche la VW ID.3 e ne sto cercando altre da valutare, tanto ho tempo 😉
Visto questo video di Matteo Valenza, devo dire che la EX30 mi è scesa molto nel gradimento. La mancanza di un display centrale con le informazioni base, resta un problema. Niente da fare, se non ci sarà un restyling a breve, mi toccherà guardare altrove.
La Smart non mi fa impazzire, come scelta più “economica” resta la BYD Dolphin, ma ultimamente ho visto anche la Kia EV3 anche se di primo acchito la linea non mi piaceva molto, ma la prima impressione talvolta è sbagliata ed infatti con il tempo ho cominciato ad apprezzarla.
Su Quotidiano motori ho letto sia la prova della Volvo EX30 sia quella della Kia EV3 e quando ho commentato in merito a quest’ultima, Gianluca Pezzi ha confermato che: “Posso confermarti che è un’ottima auto. Questa è la prova “primo contatto”, ovvero 150 km circa, più avanti faremo la prova su distanze più lunghe.”
Ho letto un altro articolo in merito ai touchscreen ed al ritorno dei pulsanti fisici, visto che:
“…gli automobilisti si sono lamentati dell’eccessivo numero di passaggi richiesti per eseguire funzioni semplici, come regolare il volume o impostare la temperatura. Un’indagine della AAA Foundation ha inoltre rivelato che i touch screen possono distrarre i conducenti per una media di 40 secondi, un tempo sufficiente a coprire circa 800 metri ad 80 km/h.“
…. secondo me …

Analizzando a fondo la Kia EV3 mi ero orientato sulla Earth, ma sto accarezzando l’idea di scegliera la GT-Line in quanto in più offre gli Adas Forward Collision Avoidance Assist (FCA) vetture, pedoni, ciclisti, e funzioni svolta e attraversamento, Dynamic Welcome Light oltre ai Fari anteriori Full LED (tecnologia a rifrazione) + Highway Driving Assist 2 (HDA2).
11 febbraio 2025: Oggi ho scaricato il manuale d’uso della Kia EV3. Poi magari cambierò idea (sul modello), ma per ora qui siamo e qui impariamo…
Giugno 2025: Sono sempre più convinto che sarà la Kia EV3, forse la GT-line e quasi certamente bianca.

Dopo le ferie, se un certo affare andrà in porto, come sembra, avrò la possibilità di fare dei passi in più, per cui comincerò con un test drive e chiederò il preventivo per l’installazione del punto di ricarica in giardino.
Leggevo che con l’acquisto della Kia è compresa la tessera Kia Charge Plus a costo zero per 12 mesi il che mi consente di caricare presso le colonnine di diversi operatori, con uno sconto del 15% il che aiuta; in ogni caso dopo aver letto numerosi articoli, ho scaricato sul telefono alcune App sia dei gestori delle colonnine, sia di aggregatori, in modo da cominciare a capire come funziona il mondo della ricarica pubblica.

Le app sono necessarie per trovare le colonnine, avere le informazioni e/o gestire prenotazioni e ricarica tuttavia, anche per facilitare Erre, richiederò sempre la tessera Rfid.
15 luglio 2025: Secondo Erre sono in “fissa” sull’auto elettrica e forse ha ragione, ma ora che la possibilità di acquistarla si sta concretizzando va da se’ che (da mia abitudine) cerco di assimilare tutte le informazioni che posso per non farmi trovare impreparato, quando sarà.
E quindi dopo aver scaricato alcune App per effettuare la ricarica pubblica, oggi mi sono registrato su Nextcharge e su A2A Moving, che mi sembrano quelle più adatte al mio scopo, senza dimenticare che avrò anche la ex Kia charge.
7 agosto 2025:
Bene, sono andato a provare la Kia EV3.
Fantastica
Sarò sincero, se non avessi da risolvere il problema della ricarica a casa, l’avrei ordinata seduta stante.
Di fatto ho rischiato di fare avverare la previsione di Budfox 🤭

Erre, che è salita dietro, dopo mi fa: “ti sei adattato subito, ti ho visto rilassato alla guida.”
Sicuramente il guidare un’ibrida dà un vantaggio, ma è un’auto con la quale si entra subito in sintonia.
Per quanto riguarda il colore, dopo averla vista dal vivo, mi acchiappa anche l’avorio opaco, colore preferito da Erre. Vedremo.
In serata è arrivata un’email che riassume i punti salienti della breve prova ed ho quindi constatato che ho rigenerato una quantità di energia che ha compensato quella che ho consumato; considerando che ovviamente il consumo iniziale è stato più alto del previsto e che non ho il piede sulla frenata rigenerativa a più livelli (io avevo impostato il 2), va da sè che si potrà solo migliorare.

Nella pagina dedicata alla mia brevissima prova c’è anche un simulatore con il quale comparare i miei costi attuali (benzina) e quelli futuri per l’energia elettrica.
Partendo dai bassi consumi dell’ibrida (leggermente sottostimati nella mia valutazione qua sotto) si conferma che il vantaggio economico del passaggio all’elettrico è di soli 397 €/anno, (costo energia dei maggio 2025), ma chi mi conosce sa che non è questa la molla che mi spinge all’acquisto di un’auto elettrica.

Ho trovato un video che spiega al meglio l’utilizzo del sistema multimediale della Kia EV3.
Visto che le cose da imparare sono molte, sarà necessario guardarlo più volte per cui oggi l’ho scaricato da YT e caricato sia su una Usb sia su Nextcloud, così posso rivederlo sul portatile, sul TV e sul Motorola.
Anche il manuale (797 pagg.) è su Nextcloud.
Quando avrò dei tempi morti, saprò come passare il tempo 😉
Troppo lunga
prova a vedere anche la Skoda enyaq, sembra che il nuovo modello sia molto migliorato rispetto a quello precedente (quella con batteria da 80 kWh)