Un ristorante: Panta Rei 2.0

Premessa: Non ho nessun interesse ad esaltare o stroncare un locale ovvero io racconto quello che ho vissuto in prima persona.

Lascio ai professionisti l’onere di scrivere delle recensioni, infatti questa è un’Opinione personale su un locale nel suo insieme e, ovviamente, sulla cucina; va da sè che come tutte le opinioni è soggettiva, ragion per cui quello che piace a me potrebbe non piacere ad altri e viceversa.

Il post ha una data di pubblicazione e racconta di una visita avvenuta in un giorno preciso; se possibile, aggiorno le mie Opinioni, nel caso vi siano state variazioni sostanziali, tuttavia va da sè che nel corso del tempo possono esserci stati cambiamenti, in meglio o in peggio dei quali non sono informato.

Nel caso di un cambio di gestione, si prega di comunicarlo nei commenti in modo tale da evidenziare la cosa nel post.

Diversamente da altri, non mi faccio pagare per le recensioni positive e meno che mai annuncio le mie intenzioni.

Post aggiornato dopo la pubblicazione

E’ da molto tempo che non scrivo di ristoranti; orfani del nostro locale di riferimento che ha chiuso in maniera inaspettata un paio di anni fa, vien da dire che con quel punto di riferimento che era il Globe, trovare un ristorante all’altezza, sia come cucina sia come accoglienza, non è facile sostituirlo e non so se lo troveremo mai.

Purtroppo la pandemia e gli anni subito successivi hanno fatto strage fra i nostri locali preferiti ed hanno chiuso in maniera definitiva in tre.

Nei giorni scorsi siamo andati per la seconda volta da PantaRei 2.0, per cui posso scriverne a ragion veduta.

In genere io punto a prenotare via email oppure tramite il sito (se presente) in quanto mi permette di verificare da subito l’attenzione e la professionalità del ristoratore; più volte mi è capitato di inviare la prenotazione cliccando su Prenota per poi ritrovarmi senza la prenotazione oppure in un limbo nel quale non ottieni risposta su nessun canale di contatto. Per assurdo ottieni di più scrivendogli su Whatsapp che all’email.

In questo caso bisogna dire che la gestione delle prenotazioni da parte di Panta Rei 2.0 è eccellente e si riceve immediatamente una conferma sia via email sia su Whatsapp ed il giorno della prenotazione arriva un messaggio che chiede di cliccare per confermare.

La prima volta che siamo andati, avendo con noi Martin, mi hanno chiamato per sapere se preferivamo stare in giardino o nella sala interna.

Altro punto a favore, per noi che giriamo con un peloso, è la presenza di una piccola Area cani in giardino, utile per farlo rilassare un poco, tanto più quando ti capitano tavolate con genitori incapaci di educare i figli che quindi tentano di giocare a pallone fra i tavoli, urlano a squarciagola e via dicendo.

Leggi: A (molti) genitori mancano le basi… ed integro con le recenti dichiarazioni di Paolo Crepet.

La prima volta che siamo andati la cameriera ci ha portato di sua iniziativa la ciotola d’acqua per Martin, mentre la seconda il cameriere non ci ha pensato; in questi anni nella maggior parte dei casi è sempre stato il personale ad offrire la ciotola, ancor prima che la chiedessimo, ma le cameriere ci arrivano prima dei colleghi maschi.

Resta il fatto che i cani sono i benvenuti.

Nel locale ci sono due sale interne e lo spazio in giardino, con un ombrellone molto grande che ripara i tavoli dal sole, anche se poter stare tutti sotto la sua cupola, i tavoli si avvicinano un po’ troppo, tuttavia noi siamo andati a pranzo di sabato, sul presto, e quindi abbiamo evitato altri commensali.

Prima di iniziare ci hanno offerto un piccolo calice di Prosecco ed hanno portato una mousse di tonno che Erre ha giudicato gradevole. A seguire il pane, in un sacchetto di carta.

Abbiamo evitato l’acqua, in quanto la volta precedente avevamo notato come fossero abbondanti nella dose del vino al calice ed infatti la cosa si è ripetuta.

Visti i piatti scelti, Erre ha optato per un calice di Prosecco (€ 6) ed io per un Malbec (7); non conoscevo questo rosso, per cui ho chiesto lumi al cameriere mettendolo in crisi sino a dirmi che “dovrebbe essere del Veneto”.

Ho poi letto che …

tuttavia l’amica M, ex direttrice del Globe (appunto) mi diceva che “il Malbec è un vitigno di provenienza estera come hai segnalato tu, ma è coltivato anche in Italia, specialmente Veneto e Friuli. È un rosso piuttosto morbido e gradevole.” quindi il cameriere, nonostante l’esitazione iniziale, ci ha preso; in ogni caso, quale che sia la provenienza, mi è piaciuto e ben si sposava con quanto mangiato.

Per iniziare io ho preso dei mondeghili con salsa messicana (€ 13) servita a parte in un pentolino di rame ed ho poi diviso con Erre un tagliere di salumi con gnocco fritto (€ 15).

Nella norma i salumi, abbondanti per una persona e buono anche il gnocco fritto (anche se non come quello mangiato a Modena in una cena Blog 😉 ); degni di nota i mondeghili che talvolta sono difficili da digerire, ma non stavolta.

A seguire, per me dei cannelloni con asparagi e ricotta di pecora adagiati su un letto di salsa allo zafferano (€ 16) e per Erre il fritto misto (€ 23). I cannelloni erano tre di numero ed anche un poco piccoli, ma un buon piatto; il fritto era abbondante in quantità, ma non in varietà e secondo Erre anche se buono, ma non valeva il prezzo, giudicato quindi troppo caro.

In chiusura ho preso una cheesecake al lampone con gelato al caffè servito in un pentolino sul piatto. (€ 9); buono, anche in questo caso il prezzo mi sembra un po’ caro.

La mia valutazione che segue è una media fra le due visite ed è suscettibile di aggiornamento in futuro.

Ambiente: 7,5 – Servizio: 7 – Cucina: 7 – Prezzo: 7

Rapporto qualità/prezzo: 6,5

Panta Rei 2.0 è a Corbetta, in via Trieste.

Puoi contattarli al 370 3604362 o via mail pantarei2.0@icloud.com.

Orari di apertura:

lunedì, martedì e giovedì dalle 12 alle 14:30 e dalle 19 alle 22:30.
venerdì e sabato dalle 12 alle 14:30 e dalle 19 alle 23
domenica dalle 12 alle 14:30 e dalle 18 alle 22:30