Poco fa l’amico Francesco mi ha segnalato alcuni commenti riportati su un Blog specifico di Quattroruote, dedicato alla Formula 1.
Il giornalista scrive che:
Da tempo in F.1 non si vede più gareggiare una donna, e sarebbe davvero ora che il gentil sesso trovasse un posto in griglia anche se molti ostinati pseudo puristi storceranno la bocca ritenendo le corse in auto un territorio riservato alle scorrerie dei maschietti.
e racconta poi di:
Danica Patrick, velocissima fanciulla che svetta sempre tra i migliori delle gare Indycar e capace anche di metterseli tutti dietro un anno fa a Motegi…..domenica scorsa la bella Danica ha perso in volata la 500 Miglia di Indianapolis, la gara più famosa del mondo, quasi 800 km a piede giù, a una media oraria da far accapponare la pelle. La Patrick è finita sul podio, terza a 2 secondi dal vincitore.
Bene vi riporto in sintesi i commenti lasciati da alcuni lettori e che potrete leggere integralmente qui
1) Si propone di far arrivare in F! il pilota…terzo classificato!!!! Non il primo, non il secondo, ma il terzo!!! E perchè? PERCHE’ E’ UNA DONNA!!!
2) Povera F1 non riesce a trovare una soluzione per il suo futuro. Una donna?
3) ottima idea… poi magari per fare anche un poco di audience chiamiamo anche il “molleggiato”.Ma una porposta peggiore no?
4) Non perchè ce l’abbia con le donne, anzi, sarei contentissimo di vedere maschi e femmine gareggiare insieme, bellissimo… E’ solo che le donne non ci stanno proprio dietro, non è colpa mia nè di nessuno. E’ solo un dato di fatto che abbiamo già constatato…
A quest’ultimo commento, ho risposto: vero che le donne non ci stanno dietro. Infatti sono una spanna avanti…
Si parla per luoghi comuni. Vero che ci sono donne distratte, vero che ci sono uomini che guidano come se fossero sempre in competizione, vero che le donne fanno meno incidenti, vero che non siamo mica tutti uguali ed omologati. Il cretino è ovunque.
Maschio femmina, palermitano o bergamasco (cito zone a caso), ci si ferma ancora a questi pregiudizi?
Giusto per amor di precisione, mia nipote 28enne è da un paio d’anni autista di ambulanze del 118. Ha fatto il corso, teorico, pratico, l’esame e credo che sia stata la 1a del corso, quasi completamente composto da ometti.
Ho detto tutto.
che si vuol,fare? queste sono concezioni ataviche che la gente si porta dietro da quando l’uomo non camminava eretto. una sola cosa io non ammetto ad alcune donne, ossia che fanno concorsi come operai o manovali per posti di lavoro e poi, essendo femminucce si fanno mettere negli uffici
paolo…lo sai che alcuni uomini non ragionano….anzi sono invidiosi della perseverenza e dell’abilità delle donne 🙂
ovvio che sentire certe cose fa incavolare… pensare che a me più volte hanno detto: “brava, guidi come un uomo!” pensando di farmi un complimento!!!
mi sono stufata di mettere in testa allal gente la parità e comuqnue l’importanza della differenza di sesso…
chi non l’ha capito adesso non lo capirà più… e non vale la pena perdersi dietro ad un tipo di maschio così…
sepmlicemente li ignoro… che rimangano nella loro ignoranza e grettezza che non fa altro che dimostrare che di forte il cosidetto sesso forte, non ha proprio nulla, altrimenti non avrebbe bisogno di questa continua competizione con la donna per dimostrarsi superiore !!!