Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Pubblicità progresso…?

di Roberto La Pira – Blogger del Sole 24ore

Uno spot di 30 secondi nel secondo break del festival di Sanremo in diretta su Raiuno  il 15 febbraio   costa 190 mila € . Dopo un’ora la tariffa scende a 150 mila, per assestarsi a 30 mila dopo la  mezzanotte. La Sipra nella stessa serata per  una telepremozioni di due minuti nell’orario di maggiore ascolto  chiede  poco più di un milione di euro.

Si tratta di cifre iperboliche che le aziende spendono per promuovere i loro prodotti ad un pubblico di oltre 10  milioni di telespettatori. Se le imprese spendono così tanto vuol dire che la pubblicità convince. Perchè  allora il  servizio pubblico non utilizza lo stesso sistema?

Si potrebbe inserire  all’interno delle pause pubblicitarie qualche    spot contro l’abuso di alcolici, l’eccesso di velocità, o una campagna contro il cibo spazzatura.

Fonte: http://robertolapira.nova100.ilsole24ore.com/

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 13 gennaio 2010 da in Consumatori & Utenti con tag , , , , , .
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: