La maggior parte delle mie amicizie (reali, tangibili ed affidabili) sono nate da incontri a distanza, spesso casuali o generati da un interesse comune, una passione e via dicendo.
Ora, nonostante un lungo periodo negativo nella mia vita, che mi ha disintegrato a livello emotivo, azzerando anche il giro di amicizie, ho avuto la fortuna di ricostruire tutto, passo dopo passo, ovviamente con l’aiuto di chi mi vuole bene.
Ho molti amici, ottime persone e, soprattutto, affidabili; ci sono quando non servono e non spariscono quando servono.
Sono stato fortunato, poco da fare; mi stupisce però il rinnovarsi, nel tempo, di questa fortuna ed ecco che una volta di più un incontro casuale sul web mi ha permesso di conoscere una bella persona.
Ci siamo sfiorati saltuariamente, c’era una piccola simpatia, ritengo, ma sono bastati alcuni piccioni viaggiatori con i loro messaggi per scoprire per l’appunto il bello dell’altro. Io, perlomeno, la sento così.
C’è spazio per crescere, siamo lontanissimi da essere Amici (Amici nel senso della parola, non tipo Facebook) e nello stesso tempo vicinissimi; non mancano spazio e tempo per migliorare, avvicinarsi, incontrarsi, ma resta il fatto che sia sempre una magia quando due sconosciuti si incontrano e scatta qualcosa. (Senza malizia, please…).
Strana cosa la Vita…
Aggiornamento del Settembre 2011 – Nel post avevo scritto, a suo tempo: “C’è spazio per crescere, siamo lontanissimi da essere Amici…”
Sono passati mesi, ci siamo incontrati e Muna ha confermato, giorno dopo giorno, di essere una persona Speciale e chi l’ha conosciuta al Pranzo Blog, può confermarlo.
Sono passati anni, ma che sia in India oppure a Londra oppure, semplicemente, in giro per il mondo, lei è sempre vicina a noi.
Ti voglio bene, Muna.
Aggiornamento di luglio 2022 – In questi 11 anni sono successe veramente tante cose ad entrambi, positive e non, però siamo sempre qui, ad alimentare la nostra Amicizia a distanza, dal punto di vista chilometrico, ma che porta ad essere molto vicini e sempre disponibile l’un per l’altra.
Le ho postato un aforisma che riassume al meglio la nostra Amicizia: Esserci quando è il momento e non quando avete un momento, questa è la differenza.
E lei ha risposto che: mi tocca in modo particolare.
Io ci sono sempre e lei pure. Questo è quello che conta.
e dal mio ultimo commento sono passati poco più di due anni e Muna ha vissuto momenti molto belli ed intensi ed altri più tristi…
è passata tanta acqua sotto i ponti, l’amica “cittadina del mondo” ha continuato a saltare da un continente all’altro…
il nostro rapporto resta intenso come lo è stato inizialmente, sentendoci in cambio pochissimo e senza mai esserci rivisti dopo la prima volta, al pranzo Blog.
ma si sa, ha poca importanza quante volte ci si vede… che dovrebbe dire allora il buon Francesco con il quale siamo in ottimi rapporti di intensa amicizia dal 2008 senza esserci neanche sentiti al telefono? 😀
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Nel post avevo scritto, a suo tempo: “C’è spazio per crescere, siamo lontanissimi da essere Amici…”
Sono passati molti mesi, ci siamo incontrati e la Dolce Muna ha confermato, giorno dopo giorno, di essere una persona Speciale e chi l’ha conosciuta al Pranzo Blog, può confermarlo.
Che sia in india oppure a Londra, dove vive ora, lei è semprevicina a noi.
Ti voglio bene, Muna.
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Grazie 🙂
Paolo mi era sfuggito questo tuo post….oramai è di qualche mese fa ma l’importante è aver avuto la possibilità di leggerlo…è veramente bello questo tuo pensiero….ed io credo moltissimo nella “casualità” (?????) degli incontri….
ottimo carino il verdino mi piace molto
Niente scuse, Dolcezza…
con la storia di Verdino semini sorrisi … 😀 ….
scusate per la storia di verdino, è che io questo paoblog non lo conosco mica tanto e la maggior parte delle comunicazioni passano via fb… dove ha un sorriso storto ed è decisamente verdino… mi sto convincendo che sia davvero così 🙂
Verdino sono io 😀
La vita è bella proprio per la sua casualità ed è così gia dal primo istante quando inizia da 2 piccole cellule… proprio quelle 2 che a caso si sono trovate, riconosciute e poi diventate un individuo. Sono felice di crederci e di continuare in questo viaggio di reciproca conoscenza tramite questo mezzo così casuale..
Ps: scusate, tanto per capire meglio chi è “verdino” ?
😀 verdino mi fa morire, al solito, ma soprattutto mi conferma che un’idea avuta poca fa. è quella giusta…
concordo pienamente sulla farfalla…
ad esempio ricostruire tutti i passi che mi hanno portato su questo blog è parecchio complicato, e non saprei assolutamente dire se l’inizio del carteggio con verdino dipenda dalla casualità o da un remoto pensiero o una azione oramai dimenticata…
Io credo davvero molto, moltissimo e intensamente nella magia degli incontri casuali.
Non sono in grado di affermare se sia Destino, più semplice caso o addirittura casualità, magari frutto di quella scelta arbitraria e spontanea, se non proprio impulsiva, di aprir una porta anziché l’altra…
* * *
Pao, per esempio, è a conoscenza della circostanza che, nel mio caso, essere entrato un giorno in un bar mi ha cambiato, modificato, sconvolto addirittura la vita: in bene e in male; perché ci son sempre due facce di medaglia ed è bene che sia così, in fondo è sempre esperienza che fortifica.
Poi: si potrebbe dire che è anche arbitrario affermare “entrare in un bar, aprire quella porta mi ha cambiato la vita”; filosofeggiandovi sopra, per esempio, si potrebbe riflettere sulla circostanza che ci sia una lunga catena di scelte, decisioni, casualità, eventi collegati e in sequenza che han portato ad aprire quella porta…
* * *
Come dire: in Australia una farfalla sbatte le ali e, agli antipodi, in Turchia, come conseguenza…
E’ proprio vero. Conosci per caso una persona e ti
può “riempire” la vita. Pensi di conoscere qualcuno
da una vita e rimani deluso.
Ciao
Bello…