Ho letto un articolo nel quale si evidenzia il risultato di un sondaggio condotto dalla Direct Line, dal quale emerge che molte donne guidano l’auto con scarpe con i tacchi alti. Sai che novità, vien da dire.
Giustamente nell’articolo fanno notare anche gli esempi negativi forniti dalla pubblicità:
…d’altra parte, come non comprendere le stiletto-addict, quando gli spot più famosi ci mostrano una Uma Thurman che, dopo aver ricordato di essere «fatta della stessa materia di cui sono fatti i sogni», smonta dalla Giulietta con un tacco dodici? O quando Catherine Zeta Jones si intrufola nella Sportwagon entrando dal bagagliaio, per reclamare secca, al volante: «My shoes, please». E che shoes: sandalo da equilibrista.
Il tutto si aggancia a quanto scritto in questi giorni anche da Maurizio Caprino, con la pubblicità che sembra faccia apposta a far passare un messaggio negativo invece che contribuire ad educare, cosa questa che sarebbe alla loro portata.
Tuttavia fa anche il paio con gli articoli in cui si deridono le donne che si comportano nel modo corretto…
L’articolo lo puoi leggere integralmente QUI.