Leggo su Il Portale dei Consumatori
La sensibilità ecologica è di appeal, piace ai consumatori. Se ne sono accorti pubblicitari ed esperti di marketing che sempre di più spingono su messaggi con riferimenti ambientali anche quando si tratta di prodotti di per sé tutt’altro che amici della natura, come le automobili.
E così al supermercato è tutto un fiorire di marchi eco e bio. Secondo l’ente americano Ecolabel Index, che ha fatto un’indagine in 211 paesi nel mondo, esistono 377 varianti di ecolabel per prodotti di consumo di massa.
Ma chi controlla la veridicità e soprattutto la reale “forza” e consistenza di quei bollini?
Il problema è tutto qui: se negli Stati Uniti la Federal Trade Commission (Ftc), l’Authority per la tutela del consumatore, controlla i messaggi ecologici, in Europa non esiste una simile vigilanza e l’azione di verifica è lasciata esclusivamente alle associazioni ambientaliste.
Pingback: Quanto sono affidabili i marchi ecologici? « Paoblog