Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Consumatori 1 – Italia-Programmi.it 0

Grande soddisfazione per il provvedimento dell’Autorità Antitrust che, in accoglimento di una nostra segnalazione, ha disposto una multa (1.500.000 €) nei confronti della società Estesa Limited per la pratica commerciale scorretta posta in atto sul sito http://www.italia-programmi.it”.

E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, rilevando che “ad aggravare la propria posizione, la società Estesa Limited, che ha truffato oltre 25 mila consumatori solo in Italia, non si è neppure presentata a propria difesa di fronte alla stessa Autorità”.

La sanzione è stata irrogata dall’Autorità a seguito di una approfondita attività istruttoria che -spiega l’avvocato Dona- ha rilevato due principali profili di scorrettezza: da un lato la società ha tratto in inganno i consumatori utilizzando parole chiave come ‘gratis’ e dei ‘siti ponte’ attraverso i quali scaricare software genericamente gratuiti, senza chiarire in modo adeguato che si trattava invece di operazioni a pagamento.

In secondo luogo, l’Autorità ha posto l’attenzione sulla pressione psicologica operata dalla società attraverso le minacce di azioni legali e l’eventuale segnalazione del mancato pagamento ad agenzie di credito. Il che induceva gli utenti a pagare le somme richieste.

Dalle migliaia di segnalazioni pervenute ai nostri sportelli -conclude Massimiliano Dona- si evince come la Estesa Limited minacciava azioni legali nei confronti di tutti quei consumatori vittime della truffa, cosa che ne aggrava la responsabilità”.

Ufficio stampa Unione Nazionale Consumatori

°°°

Una vittoria che spero non resti sulla carta, visto che tra il 2009 e il 2011 l’Autorità ha irrogato oltre 5 milioni di euro di multe per comportamenti simili. Un caso in particolare però, più che simile è una fotocopia.

Il sito in questione si chiamava Easydownload, la società che vi stava dietro (Euro Content Ltd) e aveva la sede non alle Seychelles ma a Francoforte. Per il resto tutto era identico: dal funzionamento della truffa, fino al testo delle mail di sollecito, perfino il servizio di hosting è lo stesso per i due siti.

La vicenda di Easydownload era iniziata a giugno 2010 con un esposto da parte di diverse associazioni dei consumatori all’Agcm.

La Euro Content – avendo sede in Germania e dunque meno problemi tecnici per pretendere i pagamenti ai malcapitati, come la necessità di chiedere rogatorie internazionali – ricorreva veramente alle vie legali contro i truffati.

Erano seguiti vari provvedimenti del Garante, culminati con una sanzione da 960mila euro, Euro Content era anche ricorsa al Tar del Lazio, che a febbraio 2011 le ha dato torto, confermando la multa.

Risultato: Easydownload è scomparso ed è apparso Italia-programmi.net ….

°°°

15 marzo 2012 – Molti invocano una Class Action contro Italia-Programmi.net; in questo articolo, il Blog del consumatore spiega perchè sarebbe inutile.

6 commenti su “Consumatori 1 – Italia-Programmi.it 0

  1. paoblog
    18 luglio 2012

    Segnalare ogni eventuale attività illegittima di sollecito all’Antitrust e contattare il Blog dei Consumatori

  2. Nicola
    17 luglio 2012

    Salve , io purtroppo ho pagato per 1 anno e adesso mi hanno mandato un solleccito x pagare in anticipo anche l importo x il secondo anno di contratto…come mi devo comportare ? grazie dell aiuto

  3. paoblog
    14 gennaio 2012

    Non ti fidi neanche di quel ti dice la Polizia Postale… e chiedi ad un blogger sconosciuto cosa fare? Suvvia, hanno detto di non pagare e tu non paghi. In ogni caso nel post sono inclusi i link che portano ad altri articoli, tra cui questo, dove è spiegato perchè NON pagare.

  4. simone
    14 gennaio 2012

    Anche io sono vittima della suddetta società! cosa devo fare, pagare? io ho saputo della vicenda solo da poco e comunque non ho pagato…al momento sono già al terzo sollecito che mi dice che provvederanno a mandare all’autorità competente per il recupero del mio debito…ho chiamato la polizia postale che mi ha detto di cestinare le mail e non rispondere e non pagare…ma sono un pò preoccupato di avere qualche distranza!
    cosa mi consigliate?
    Simone S

  5. paoblog
    9 gennaio 2012

    non appena la faccenda è venuta a galla tutte le associazioni di consumatori hanno diffuso comunicati ed istruzioni sul come comportarsi

    credo che pagare una somma non dovuta, solo perchè te la chiedono con toni minacciosi, seppur virtuali, faccia ricadere l’utente in quel limbo di persone che difficilmente possono essere tutelate …

    In ogni caso si può sempre contattare in merito ad esempio Il Blog del Consumatore, fermo restando che loro stessi scrivono: Per chi ha già pagato: provate a chiedere la restituzione delle somme. Non abbiamo molta fiducia che ve le restituiranno

    indirizzo mail: info@casadelconsumatore.it

    sito ufficiale: casadelconsumatore.it

    supporto legale: legalpoint.org

  6. manuela
    9 gennaio 2012

    E per chi invece ha pagato???

I commenti sono chiusi.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: