Non amo l’aria condizionata o perlomeno non l’impiego talvolta esagerato che se ne fa; entrare in certi negozi con temperature da frigorifero in netto contrasto con i 35-40 gradi da cui arrivi sono un attentato alla salute ancor prima che alla bolletta.
Resta il fatto che, vai a sapere perchè (o forse lo so…) , se da “giovane” reggevo perfettamente i grandi caldi (ricordo i 47 °C in Spagna…) da una dozzina d’anni a questa parte sopporto sempre meno certe temperature; in auto uso il climatizzatore, in genere impostato sulla funzione automatica e sto bene senza esagerare con l’abbassamento della temperatura.
(Diverso il discorso quando c’è la Signora K, cosa questa che mi fa desiderare un’auto con impianto bi-zona… 😉 )
In ufficio sono stoico e resisto con i miei 32 °C stabili nella giornata, visto che spesso devo tenere chiuse le finestre che purtroppo si affacciano sul cortile assolato…, ma a casa, non ce la faccio più.
Il caldo, l’afa, sono un bel problema, ma se uno non riesce neanche più a dormire, mi tocca cedere, anche se, al di là del discorso puramente ambientale e di consumi energetici, c’è da dire che non amo l’impatto visivo del condizionatore appeso sotto la finestra. Ma non ce la faccio veramente più…
Ho scelto un impianto di una nota marca che basa la sua politica sul basso impatto ambientale (nei limiti del possibile) e su un certo design; certo costano più di un apparecchio equivalente, ma se devo scendere ad un compromesso etico con me stesso, perlomeno che ne valga la pena.
Ho quindi consultato il sito ufficiale cercando gli installatori ufficiali, autorizzati dalla Casa e via dicendo e li ho contatti, utilizzando il form presente sul sito e/o inviando una mail all’indirizzo indicato; ho scritto a 3 aziende ed ho ricevuto ZERO risposte.
Ignorato completamente… capisco che sia il mese in cui hanno più lavoro, tuttavia preferirei un Spiacente non abbiamo tempo, piuttosto che un totale silenzio.
Aspetto ancora un giorno e poi forse contatterò un installatore generico e vedremo se avrò maggior fortuna.
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E poi si lamentano che c’è crisi.. Io l’hanno scorso non ho trovato nessuno che venisse a fare il classico controllo prima dell’arrivo dell’estate.
Io non amo il caldo e come te lo uso solo se necessario.
Poi arriverà il freddo e molti si lamenteranno ma non io. 🙂
Io ancora resisto è il caldo dell’ufficio che mi uccide a casa starei benissimo