Una riflessione che non è a carattere politico e che, lo so bene, è viziata da una profonda Utopia che ipotizza si facciano le cose perchè sono giuste e non perchè ci convengono.
Comunque sia, leggo oggi il titolo di un giornale: Formigoni abbandona Albertini – Sarebbe una battaglia persa.
Preso atto che nessuno scende in campo per perdere, non sarebbe bello (Etico oserei dire) impegnarsi per una battaglia giusta, a prescindere dal fatto che dia garanzia di vincita?
Quanti di noi combattono ogni giorno una “battaglia civile” per fare la cosa giusta senza avere la certezza di poter far valere i propri diritti?
Penso ad esempio alla 21enne Ester Castano che ha combattuto una battaglia giornalistica, nonostante le querele e le minacce, arrivando a far cadere l’amministrazione locale di Sedriano (MI), viziata da voti di scambio con l’Ndrangheta (che in Lombardia non esiste, ovviamente)…
Ed in seconda battuta penso a quell’ignoto che sessant’anni fa ha dato la vita sui monti del lecchese, per permetterci una vita dignitosa in un paese democratico; se vedesse come è stato sprecato il suo sacrificio….
I commenti sono chiusi.
e sì cara o caro Pao!!
Questo mondo non si distingue più se una cosa è buona o meno. Se una cosa è utile o completamente inutile!!
Siamo abituati a fare le cose solo per il gusto di fare! Senza metterci un pizzico di razionalità!
Tutti corrono corrono e si sono abituati a correre e fare le cose in fretta! (“fretta e bene non stanno insieme” DICE UN PROVERBIO)
cosi come (IL TROPPO STORPIA) altra verità……
BASTAAAA basta fare figli per esempio! Basta costruire e cementificare l’ambiente..
Sarebbero davvero tantissimi gli argomenti da trattare .
Un’altro aspetto (direi forse iil più importante) è IL TEMPO!!!
IL TEMPO di ogni cosa ! Che l’uomo ha logicamente stravolto !!!
io penso che invece di correre come tanti ratti dovremmo iniziare a fare tutto con più CALMA!!!!!!!!!!!!
TU COME LA PENSI INVECE????
se vuoi scrivimi a giovanni.marchi@libero.it
GRAZIE ciao
Giovanni Marchi