leggo su Altroconsumo
Tuo figlio ha compiuto un anno e devi passare al latte di mucca?
Non farti tentare dalla pubblicità dei latti per la crescita, quelli, per intenderci, arricchiti di ferro, vitamine e sali minerali.
Tuo figlio non ne trarrà un particolare giovamento, anzi: quando qualche anno fa abbiamo esaminato la loro composizione abbiamo trovato tanto zucchero, un’aggiunta squilibrata di sali minerali e vitamine, e aromi inutili.
Lo conferma anche l’Efsa (l’autorità europea per la sicurezza alimentare) che in un recente parere ha bocciato il ricorso al latte speciale destinato ai bambini tra 1 e 3 anni, perché non migliora in alcun modo la loro alimentazione, né ha particolari requisiti di digeribilità.
La scelta migliore, dopo l’anno di età e se non ci sono esigenze di salute particolari, è usare il latte fresco normale, quello che si beve in famiglia.
L’apparato digestivo del bambino a questa età è sviluppato e pronto a cominciare ad alimentarsi in maniera simile a quella di un adulto.
Non c’è ragione neanche né di diluire il latte con acqua, né di usare quello scremato: anzi, i grassi del latte sono essenziali per lo sviluppo del bambino.