ricevo dalla mia associazione di riferimento e pubblico – per quanto riguarda la richiesta d’esenzione del canone speciale Rai il facsimile della lettera è disponibile nei file caricati nel Gruppo Facebook Paoblog & i suoi Bloggers
Gent.mi Associati,
riceviamo in questi giorni da parte delle imprese l’informazione che la Rai sta recapitando i bollettini per l’esazione del canone. Ribadiamo di seguito i soggetti tenuti al pagamento della tassa.
Cos’è e chi deve pagare
Devono pagare il canone speciale coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto (vedi tabella di seguito). R.D.L.21/02/1938 n.246 e D.L.Lt.21/12/1944 n.458
Il Ministero aveva già chiarito ed elencato gli apparecchi soggetti al canone speciale: in sintesi, bisogna pagare il canone per tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore (che ricevono il segnale terrestre o satellitare dall’antenna radiotelevisiva).
Ad esempio i personal computer che consentono l’ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono soggetti a canone; invece gli apparecchi originariamente muniti di sintonizzatore, come ad esempio i televisori, rimangono soggetti a canone anche se privati del sintonizzatore stesso.
Canone Rai per le autoradio?
Il possesso delle autoradio non comporta l’obbligo del pagamento del canone, né di quello ordinario né di quello speciale. Infatti il canone di abbonamento per l’autoradio è stato soppresso dalla legge 27.12.’97, n. 449, art. 17, comma 8.
Si paga il canone per la radio?
Sì. Devono pagare il canone speciale anche coloro che detengono uno o più apparecchi radiofonici in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare (R.D.L. 21/02/1938 n. 246 e D.L.Lt. 21/12/1944 n. 458).
Validità del canone
Il Canone speciale ha validità limitata all’indirizzo per cui è stipulato, indicato nel libretto di iscrizione; pertanto, chi detenga più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in sedi diverse dovrà stipulare un canone per ciascuna di esse (è il caso, ad esempio, delle catene alberghiere, o delle filiali di banca).R.D.L.21/02/1938 n.246
Il Canone speciale è strettamente personale: in caso di cessione degli apparecchi o di cessione o cessazione dell’attività, deve essere data disdetta del canone alla RAI nei termini e con le modalità di seguito specificate. R.D.L.21/02/1938 n.246 e D.L.C.P.S.31/12/1947 n.1542.
(Nota di Paoblog: Dubbi e richieste possono essere formulati tramite il call center al numero 199123000 e via e-mail all’indirizzo di posta elettronica canonispeciali@rai.it.)
In allegato la risposta del Direttore RAI CANONE a “Il Giornale”.
Per approfondimenti: http://www.abbonamenti.rai.it/Speciali/IlCanoneSpeciali.aspx
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