Indicazione dello stabilimento di produzione in etichetta. I consumatori la vogliono, ma il Governo…

Autore: Pietro Vanessi
unavignettadipv.it

Nei giorni scorsi ho pubblicato un post in merito alla prossima scomparsa dall’etichetta dei prodotti alimentari dell’indicazione dello stabilimento di produzione.

Per approfondire puoi leggere il post nel quale ho incluso i contenuti della petizione lanciata da Ioleggol’etichetta che ti invito a firmare e condividere al fine di stimolare il Governo a fare la cosa giusta per tutelare i cittadini.

Scrivevo in chiusura che fare la cosa giusta per tutelare i cittadini, dovrebbe essere un dovere per lo Stato, senza che vi sia bisogno di una raccolte di firme.

Utopia, lo so…

Ed infatti oggi leggo un articolo di Sara Rossi su Il Fatto Alimentare (lo puoi leggere QUI), che fa trasparire l’impegno di alcuni parlamentari in merito, ma basta leggere il passaggio conclusivo per capire quale sia l’approccio del Governo:

«Si tratta di una richiesta condivisa da numerosi consumatori, ma non dal Governo che nella veste del Ministero per lo sviluppo economico ha effettivamente espresso l’assenza di volontà rispetto al mantenimento dell’obbligo nazionale di citare la sede dello stabilimento (di produzione e/o confezionamento) sulle etichette dei prodotti alimentari venduti in Italia.