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A Milano, avviata la campagna informativa per la sicurezza degli anziani

banda_bassottiDi truffe sul Blog si parla spesso e particolarmente odiose sono quelle che colpiscono gli anziani; una su tutte cito questa: Toh, un 92enne, sordo, adesso lo truffiamo e gli togliamo tutto…

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Ben venga quindi l’iniziativa del Comune di Milano:

 

Un opuscolo e incontri con gli anziani della Polizia locale, così parte la campagna informativa del Comune per la prevenzione dei reati cui sono soggetti con maggiore frequenza gli anziani come truffe e borseggi.

Sarà anche l’occasione per presentare ai 28 mila anziani che frequentano i 60 Centri del Comune, (Centri socio ricreativi culturali, Centri aggregativi multifunzionali) e a quelli seguiti dai custodi sociali tutte le attività che l’Amministrazione e la Polizia locale mettono in campo per contrastare i reati e aiutare chi ne fosse rimasto vittima.

In questi giorni gli agenti della Scuola della Polizia locale che hanno seguito particolari corsi di formazione avviano gli incontri con gli anziani per spiegare come prevenire il reato e quali reazioni avere in caso di situazioni sospette. A supporto degli incontri verranno distribuiti materiali informativi con tutti i numeri per le emergenze.

Ma i Centri anziani del Comune sono solo un punto di partenza perché tutte le associazioni di anziani potranno scrivere a pl.scuola@comune.milano.it per organizzare un incontro con i propri associati o ospiti della residenza.

L’obiettivo è raggiungere, attraverso degli incontri di gruppo, parte dei 318.412 over 65 e 250.000 over 70enni che vivono a Milano e avviare un virtuoso “passaparola” in questa spesso fragile e indifesa comunità su un tema importante e sensibile come quello della sicurezza.

“Gli anziani sono spesso vittime prescelte, perché soggetti deboli e soli, da truffatori, ladri d’appartamento e criminali di strada per questo abbiamo avviato una campagna di vicinanza che si affianca alla presenza sul territorio di Polizia locale, Vigili di Quartiere e Forze dell’ordine oltre che delle numerose attività di sostegno sociale.

Una presenza che può diventare ancora più efficace se la vittima stessa lancia l’allarme* in occasione di situazioni sospette, mentre molto spesso la paura e la vergogna bloccano persino una rapida denuncia, e qui sta l’importanza di partecipare a questi incontri” dichiara Marco Granelli assessore alla Sicurezza e Coesione sociale.

(Nota di Paoblog: * A questo proposito, come già ho scritto al Comune nei giorni scorsi, sottolineo il fatto che così com’è impostato ora il servizio, è difficile ottenere un intervento rapido della Polizia locale.

Sino ad alcuni anni fa si poteva chiamare il comendo di zona e chiedere un intervento, ora invece si deve passare dal centralino che, va da sè, deve smistare tutte le telefonate che prima erano suddivise fra i vari Comandi.

Il comune parla di razionalizzazione e migliore gestione delle chiamate, ma purtroppo la realtà dei fatti è diversa, perchè quando è necessario un intervento, non è fattibile restare in attesa per parecchi minuti prima di parlare con un operatore.

Giusto cambiare per migliorare, ma se invece si ottiene un peggioramento del servizio, forse sarebbe il caso di riconsiderare il tutto.

Tra l’altro passando per il centralino si deve ascoltare il messaggio registrato, premere i tasti numerici e poi attendere l’operatore. Ci sono anziani che sentono poco, hanno poca dimistichezza con i tasti da premere, tanto più in una situazione di allarme che spesso azzera la lucidità, anche nei più giovani. )

“Diffonderemo la campagna informativa tra gli anziani che frequentano i Centri socio ricreativi e anche quelli più fragili che sono seguiti dai custodi sociali nei caseggiati popolari e dagli assistenti familiari attraverso il nostro sportello CuraMi affinché si possa costruire intorno a loro una rete di difesa da questi reati che li colpiscono proprio perché più deboli”, afferma l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino

“Siamo felici che i nostri agenti di Polizia locale avviino questa ulteriore occasione di servizio alla città. Un’attività di presenza e supporto che si aggiunge alle operazioni quotidiane sul territorio svolte dai Vigili di quartiere e dalle Unità specializzate, in particolare mi preme citare gli oltre 160 arresti da inizio 2014 per reati di tipo predatorio che più spesso colpiscono gli anziani” dichiara Antonio Barbato vice comandante della Polizia locale.

Fra le iniziative già messe in campo: il Pool Antitruffe di Polizia locale e Polizia di Stato coordinato dalla Procura della Repubblica che nel primo quadrimestre del 2015 ha seguito 117 casi (erano stati 640 nel 2014).

Sempre nell’ambito della attività di Polizia locale nel 2014, specificamente su situazioni che riguardano anziani, sono stati fatti 100 accertamenti e indagini per individuare l’idoneità degli “amministratori di sostegno”, in seguito nominati dal giudice tutelare. Inoltre, sempre nel 2014, sono stati fatti 4 arresti per circonvenzione di incapace ai danni di persone anziane.

E’ attiva con una semplice telefonata AssicuraMi, la polizza dedicata agli anziani vittime di furto, scippo o rapina che garantisce un rimborso a tutti gli over 70 residenti a Milano e che abbiano un reddito personale lordo fino a 30mila euro cui hanno ricorso 28 persone nel 2015, 120 nel 2014 e 213 nel 2013 soprattutto per tentato furto in casa (70 casi nel 201 e 83 nel 2013).

Per quanto riguarda il Servizio di mediazione sociale e penale e Supporto alle vittime di reato nel 2014 sono state seguite in totale 121 persone sopra i 60 anni: da 61 a 70, 70 persone; da 71 a 80, 39; oltre 81, 12.

Il Servizio è uno strumento di supporto in favore degli anziani che sono vittime di truffi e raggiri, o di altri reati,  in quanto persone che possono vivere una fragilità emotiva e una minore capacità di difesa e reazione quando si trovano in situazioni di pericolo determinate da malintenzionati di cui possono divenire vittime.

Continua e capillare presenza sul territorio, attività di indagine anche per individuare reati “seriali”, un esteso sistema di videosorveglianza, un numero di telefono (02 88456893, valido anche per attivare AssicuraMi) attivo 24 ore su 24 presso la Centrale operativa della Polizia locale specificamente dedicato agli anziani, aiuti economici attraverso un’assicurazione gratuita e sostegno psicologico per le vittime, persone anziane più vulnerabili, sono strumenti importanti a  contrastare la criminalità e i suoi effetti.

 

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