Nel sud est asiatico il numero delle persone in età pensionabile cresce costantemente. Inoltre una grande percentuale di verdure ed ortaggi viene importata, con grossi danni economici e per l’ambiente.
Per coniugare queste due realtà Home Farm è un progetto che riveste le facciate delle residenze per anziani con una parete verde di specie edibili, in modo che i pensionati possano sentirsi una piccola comunità attiva che produce autonomamente buona parte del cibo che consuma e vende quello in eccedenza, per raggiungere la totale autosufficienza.
Gli edifici curvilinei nei piani più bassi sono rivestiti da una facciata acquaponica che associa allevamento ittico a produzione agricola.
I piani più alti invece sono circondati da una serie di vasi che producono ortaggi che affondano le radici nel terreno, mentre il giardino interno e quello esterno sono orti normali.
Il tetto giardino completa la collezione di tipologie di coltura mentre isola la struttura da sbalzi termici ed umidità.
Al piano terra i prodotti sono in vendita in un mercato, i cui proventi sono utilizzati dagli anziani per coprire parte delle spese.
Fonte: Fattoria urbana o casa di riposo? Il progetto di Sparck
Questo progetto lo conoscevo, tra l’altro ricorda nelle forme progetti di BIG http://www.big.dk/ uno degli studi di Architettura contemporanei che preferisco per semplicità comunicativa…
Venendo al dunque è un bel progetto sociale prima e architettonico poi come dovrebbe essere e funzionerebbe bene anche da noi vista la passione della generazione precedente alla mia alla pratica dell’orto…