Cibo, web e consumatori: le frodi a portata di click

Il 31% di chi ha acquistato prodotti alimentari nel corso dell’anno si dichiara infatti vittima di frode. Più precisamente il 45% sostiene di non aver ricevuto la merce ordinata, il 23% di averla avuta sì, ma non corrispondente a quella richiesta, e il 12% addirittura di essersi trovato con prodotti scaduti.

Secondo un’indagine del Movimento Difesa del Cittadino dal titolo: “Cibo, web e consumatori”, realizzata in collaborazione col Corpo Forestale dello Stato, il 51% dei siti monitorati non rispetta la norma del Regolamento Europeo in tema di etichettatura che appare poco trasparente se non addirittura carente di notizie.

La norma europea è molto chiara: l’etichetta (anche on line) deve essere ben visibile, permettere all’acquirente di essere informato di ciò che porta a casa, evidenziare in modo chiaro la presenza di allergeni per consentirgli di tutelare la propria salute.

Infine rispettare il diritto di recesso. Su quest’ultima norma poi si sono evidenziate gravi carenze. Sui 106 siti monitorati si sono mostrate gravi carenze e forme di illegalità.

In un focus organizzato da MDC e da Frodialimentari.it, si è inoltre messo in evidenza come l’esercizio di diritto di recesso (prolungato nel 2014 a 14 giorni) costituisca elemento di irregolarità nel 65% dei portali monitorati. In particolare nel 50% risulta non essere aggiornato. Nel 15% del tutto assente.

Dice Antonio Longo presidente MDC: “L’uso di massa che si fa con le nuove tecnologie rende prioritario per il legislatore il tema della tutela del consumatore a cui va garantita trasparenza e corretta informazione, se non altro per non lasciarlo solo in caso di contratti a distanza come l’e-commerce”.

Secondo Anna Zollo di Frodialimentari.it: “Gli italiani sono affascinati dal web, ma devono stare più attenti alle recensioni che non sono controllabili e dunque possono rivelarsi un boomerang”.

E Antonio Longo di MDC: “L’approccio giusto con gli strumenti del web di questo tipo, è di farsi un’idea di massima di un prodotto o dell’onestà di un portale di acquisti”.

Per il resto… attenzione. Dunque grande cautela, ma non timore.

Se ben informati gli acquisti on line, oltre ad essere comodi è in grado di darci qualità, sono una buona opportunità per un prodotto che ha nel prezzo il suo punto di forza.

lettura integrale dell’articolo qui: Cibo, web e consumatori: le frodi a portata di click — Consumatori — E-R Il portale della Regione Emilia-Romagna