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Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Un libro: La ragazza inglese

di Daniel Silva

Giano (La civetta)  – Pagg. 506 – €  18,00 > lo vendo ad € 7,50 + spese spedizione

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Trama: Madeline Hart è un astro nascente del governo britannico. Intelligente, bella e dotata di una grinta che le deriva da un’infanzia difficile, Madeline sembra avere tutte le carte in regola per fare una brillante carriera.

Un segreto, però, si cela dietro tanta perfezione: è l’amante del Primo Ministro Jonathan Lancaster. E quando un giorno la ragazza scompare misteriosamente da una spiaggia della Corsica dove si trovava in vacanza, è chiaro che qualcun altro doveva essere a conoscenza del suo segreto.

Terrorizzato dalla possibilità che i sequestratori possano rivelare alla stampa la sua relazione con Madeline e mandare così in frantumi la sua carriera politica, il Primo Ministro Lancaster decide di risolvere la faccenda da solo e, invece di coinvolgere la polizia, si affida a un agente del Mossad con la passione per l’arte e il restauro di opere antiche: Gabriel Allon.

Le richieste dei rapitori sono chiare e il tempo stringe: se il riscatto non verrà pagato entro sette giorni, Madeline verrà uccisa.

E mentre la lancetta dell’orologio inizia a scorrere, Gabriel Allon capirà che dietro questo sequestro si nasconde un piano ben più pericoloso, una cospirazione che, se non riuscirà a fermare, rischia di stravolgere gli equilibri politici dell’intero pianeta.

Letto da: Paolo

Opinione personale: Un libro preso in emergenza ovvero ero in vacanza a Merano per alcuni giorni e non avevo nulla da leggere, per cui è stato necessario provvedere immediatamente, come ben capiranno mia sorella Monica e l’amica Martina.

La trama è sicuramente avvincente, un mix di indagine ed azione prima, seguita poi dalla seconda parte dove lo spionaggio si mescola con la sete di giustizia del personaggio principale.

Devo ammettere di aver immaginato con un piccolo anticipo il colpo di scena della prima parte e con largo anticipo quello della seconda parte, cosa questa che in ogni caso non ha rovinato la lettura.

Ho qualche dubbio sulla credibilità del finale, ma non voglio svelare nulla ai lettori, per cui giudicherete voi in prima persona, tuttavia i servizi segreti russi ed i criminali collegati fanno la figura dei fessi, a dispetto di quanto fatto in precedenza.

E’ un libro che giudico buono come stile di scrittura e trama, ma medio per quanto riguarda la prevedibilità di alcune situazioni che disinnescano un pò la tensione del lettore più attento; in ogni caso lo consiglio anche se 18 € sono un pò troppi, meglio acquistarlo in edizione economica se disponibile oppure usato.

Infine una critica che, ancor più dell’opinione, è personale e quindi soggettiva.

Trovo fastidioso il modo con cui si descrive e ci si approccia al Boss della famiglia corsa, trattato come uomo d’onore e via dicendo, ma trovo ben poco di onorevole in una persona che vive affittando assassini a pagamento e facendo affari criminali di ogni tipo.

Le persone che meritano rispetto, sono altre…

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Questa voce è stata pubblicata il 9 febbraio 2016 da in L'angolo dei libri - le nostre recensioni con tag , , , , , , .