Lo state segnalando in tanti. Stanno arrivando proprio in questi giorni diverse comunicazioni (sia via email che tramite lettera) da parte della banca per informare i clienti della variazione delle condizioni economiche dei propri conti correnti.
La prima cosa da fare è rivalutare l’effettiva convenienza del conto corrente alla luce di questi aumenti: prenditi qualche minuto per confrontare le nuove condizioni con quelle degli altri prodotti presenti sul mercato.
Il nostro comparatore ti viene d’aiuto, analizzando decine e decine di conti correnti.
La facoltà delle banche di cambiare le condizioni economiche dei conti correnti è prevista dalla legge, purché venga specificato un giustificato motivo e che questo venga indicato sulla comunicazione.
Le motivazioni date dalle banche sono i maggiori costi derivanti dall’adeguamento alle norme europee in tema di Fondi di garanzia e i contributi versati al Fondo di risoluzione per la normativa “bail-in”.
Fa specie che, ancora una volta, a farne le spese saranno gli stessi clienti.
Il testo unico bancario prevede inoltre che, in caso di variazioni delle condizioni economiche, la banca debba informare i correntisti con un preavviso di almeno 60 giorni.
Durante questo periodo, il cliente può richiedere la chiusura del conto corrente alle vecchie condizioni e, quindi, valutare un’alternativa.
È bene ricordare, infatti, che è prevista una procedura di chiusura rapida del conto corrente, attivabile direttamente dalla nuova banca.
Tutto deve concludersi entro 12 giorni lavorativi dal giorno della firma del modulo: il trasferimento dei soldi deve avvenire, perciò, nel rispetto di questa scadenza.
Fonte: La banca ha aumentato i costi del tuo conto corrente? Forse è meglio cambiare