Dyson sta sicuramente cavalcando l’onda dell’innovazione e a farne da portavoce è l’asciugacapelli Supersonic.
Ciò che colpisce è sicuramente il design particolare, ma soprattutto il prezzo da capogiro: 399,99 euro.
E la domanda sorge spontanea: cos’ha di speciale per costare così tanto?
La prima cosa per cui Dyson Supersonic spicca è il design innovativo: l’aria, infatti, esce da un cilindro cavo.
Ma non solo: le dimensioni (10x8x25 cm) più ridotte rispetto ai tradizionali asciugacapelli e il peso (600 g) concentrato nel manico che ne permette un utilizzo più confortevole, lo rendono adatto anche quando si viaggia.
La potenza massima è di 1600W. Sul mercato ci sono asciugacapelli che raggiungono 2000W, ma Dyson afferma che Supersonic usa la potenza in modo più efficiente. Infatti asciuga i capelli molto rapidamente a qualsiasi livello di temperatura.
Gli accessori inclusi sono tre: il beccuccio lisciante, il concentratore per un flusso d’aria preciso e il diffusore per i capelli mossi.
La particolarità è che si attaccano al phon con un magnete e hanno un doppio rivestimento in modo tale che, dopo l’utilizzo, non scottino.
L’utilizzo è molto semplice e intuitivo: la temperatura (c’è un sistema di controllo che evita che l’aria diventi troppo calda e danneggi il capello) può essere regolata in quattro livelli (100, 80, 60 e 28°C) e il getto d’aria in tre velocità.
Fonte: Phon Dyson Supersonic: oltre al prezzo c’è di più?
Un commento utile sarebbe stato: “preferisco Karmin, perchè….”
In questi termini è come parlare delle Mercedes e dire “io preferisco Bmw”.
Preferisco Karmin,