Nei giorni scorsi nel Gruppo FB dedicato alle ibride Toyota si è innescata uno scambio di idee in merito all’eventuale acquisto dell’auto elettrica, sostenuto appieno da uno dei membri con argomentazioni che però non condividevo per le ragioni qui spiegate:
Riassumendo, XY consiglia sempre l’auto elettrica, però non ce l’ha perchè “con il suo stile di vita” non va bene.
Però se devi fare un viaggio lungo meglio prendere l’aereo e noleggiare un auto (non elettrica, va da sè).
Però devi poter disporre dello spazio per la ricarica casalinga. Però devi alzare la potenza del contatore.
Però ci sono località con infrastrutture adeguate ed in tante altre no.
Se abiti in Norvegia l’elettrica sarebbe ben più di una possibilità. Però se abiti in Italia, ci sono diverse valutazioni da fare.
Però (e questo è un mio pensiero), nuova costa molto di più di una Yaris. E se per fare 7500 chilometri all’anno devi prendere un’elettrica usata, pagandola come una Yaris nuova, tanto vale; volendo dire si potrebbe anche prendere una Yaris usata e si spenderebbe ancor meno.
Come sempre non esiste una scelta univoca, quello che va bene per me, non necessariamente va bene per il resto del mondo.
Quindi, “potendo” l’elettrica sarebbe la soluzione perfetta, ma ora come ora ritengo che per la massa di automobilisti l’ibrida sia il compromesso ideale.
Perchè non tutti possono permettersi una Tesla, visto che con certe autonomie il discorso si ribalta, come si evince dal test Lugano-Roma-Lugano raccontato in questo post da Paolo Attivissimo.
Se vi gira nella zucca l’idea di acquistare un’auto elettrica nel 2018, magari perché è l’ora di sostituire la vostra vecchia citycar, forse vi può far comodo una piccola guida su quel che offrirà il mercato nell’anno che sta arrivando.
Non sarà una gamma paragonabile a quel che le Case propongono con i soliti motori benzina-gasolio-metano-gpl, ma è comunque un buon antipasto della sventagliata di nuovi modelli che arriveranno nel 2019 e, soprattutto, nel 2020.
L’importante è giudicare le EV (sta per Electric Vehicle, l’abbreviazione usata a livello internazionale) come macchine vere, di cui analizzare con lucidità pregi e difetti.
Dando per acquisito, però, che in città inquinano zero, fanno zero rumore e spesso occupano meno spazio. Per di più, in genere, nel traffico sono divertenti da guidare, grazie a una pronta ‘ripresa’ che gli esperti misurano in Nm e i comuni mortali riscontrano facendo quando si accelera da fermo.
Vediamo, dunque, quel che ci sarà, tenendo presente che molte di queste vetture sono disponibili anche subito.
Ecco le auto di cui parliamo, con prezzi, prestazioni e autonomia: Renault Zoe e Twizy, Nissan Leaf (nuova), Opel Ampera-e, Tesla Model S, Model X e Model 3, Audi e-Tron Quattro, Jaguar iPace, Volkswagen e-Golf e up!, Smart Fortwo Electric Drive, BMW i 3, Citroen C-Zero e Peugeot iON, Citroen e-Mehari, Mercedes B250e…
Fonte & lettura integrale: Comprare un’elettrica nel 2018 | VaiElettrico