Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Auto usate: ora ti truffano anche con l’assegno inviato via Whatsapp

Oggi Maurizio Caprino scrive sul suo Blog delle truffe via Whatsapp e si tratta di una vicenda che avevo già visto in un servizio di MimandaRai3 e vien da dire che il comportamento di cassiere (e banca) fa il paio con quello tenuto con i clienti che versavano assegni senza la clausola “non trasferibile”.

Scrive Caprino: “Non si finisce mai di scoprire le insidie di Whatsapp: ora ci sono anche le truffe sull’acquisto di auto usate.

Queste ultime sono state scoperte dall’Unione nazionale consumatori, che si è occupata di una segnalazione incredibile: un assegno di cui un venditore-truffatore era riuscito a farsi mandare una foto via Whatsapp da un ignaro acquirente.

Lasciando da parte tutte le altre considerazioni, è incredibile che la banca abbia cercato di opporsi alla richiesta di risarcimento da parte del truffato: il suo cassiere aveva il preciso dovere di scoprire che quello portato allo sportello dal truffatore era solo una copia.

Così resta il sospetto che il cassiere fosse in combutta col truffatore. Ma la banca, invece di indagare sul suo dipendente, lo ha difeso…”

A proposito dell’assegno “non trasferibile”: https://wp.me/pjP1E

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: