Testi & foto di Mikychica.lettrice
Questo libro è l’equivalente de “Il rumore dei tuoi passi”, la stessa storia, ma raccontata con gli occhi di Alfredo.
Quello che ancora mi ha colpita è che si parla della storia di due giovani, la forza di lei, Beatrice, soprattutto il vedergliela dentro fin da bambina e capire, con gli occhi di lui, fino a dove riesce a spingersi, per un qualcosa che è più che amore.
Un amore incondizionato, fatto di dolore, di un passato che fa male, di sofferenza per un futuro che non c’è.
Ho concluso la lettura del libro e avrei voluto che continuasse, che cambiasse qualcosa, sebbene conoscessi la fine.
Ma stai lì, a leggere le frasi scritte dalla D’Urbano e speri che cambi qualcosa, che il destino di Alfredo possa essere diverso, che si possa salvare. Esattamente come lo spera Beatrice.
Leggi, e ti immedesimi in Alfredo, nel suo dolore. Lo si impara a conoscere e ti ci affezioni a questi ragazzi.
Buona lettura…