Testi & foto di Ro_0225
Un romanzo commovente sulla forza dei sentimenti: l’amicizia e l’amore come uniche armi contro un mondo che nasconde egoismo e crudeltà. Kathy,Tommy, e Ruth vivono in un collegio, Hailsham, immerso nella campagna inglese.
È la voce di Kathy a raccontare questa storia particolare, intensa e lo fa attraverso flussi di ricordi, momenti, passaggi delle loro vite, vite speciali sì, perché qui si parla di “studenti” speciali, molto speciali, uniti da un destino comune, da una vita fatta di cose dette e non dette, di verità che tutti sanno, ma fingono di non sapere, sono al mondo per un solo scopo.
È una sorta di vita in prestito la loro, una vita già segnata, che dovranno restituire poco alla volta, fino a completare il loro ciclo…
È una storia che richiede tempo e pazienza, in cui piano, piano, si percepisce in modo doloroso la fragilità e la fine di qualunque vita, perché ci sono momenti che necessitano più di una pausa, per pensare e riprendere fiato, ci sono cose che la mente quasi fatica ad accettare durante la lettura, che poi sono le stesse che spingono a proseguire, per arrivare alla fine con un senso di vuoto e di tristezza, lasciando l’amaro in bocca… Ma vale la pena.
“Non lasciarmi” è prima di tutto una grande storia d’amore. È anche un romanzo politico e visionario, dove viene messa in scena un’utopia a rovescio che non vorremmo mai vedere realizzata.
Integro con l’opinione di Loredana_sq18
Letto nell’anno del Nobel a Ishiguro. Confesso che mi ha inquietato non poco ma l’ho anche amato riconoscendogli una metafora di qualcosa che allora mi sfuggiva.
Ma tutte le cose, si sa, hanno un loro tempo e adesso, grazie anche alle tue parole, ne ho colto il valore e la bellezza.💙🌹💙🌹💙
Per me un libro insulso per un Nobel, specialmente se si pensa a “Quel che resta del giorno“, opera di altro spessore….