Non e’ mia abitudine pubblicare foto personali; questa e’ un’eccezione, perche’ oggi sarebbe stato il compleanno di mia mamma Renata, che e’ mancata il 21 febbraio.
Qualche foto attuale ce l’ho, ma le seccherebbe se la pubblicassi, per cui me la cavo con una sua foto giovanile, che precede sicuramente il mio arrivo, quando prima di essere mia mamma era la Renata, detta Nanni.
Testarda come un mulo, mezza tedesca mica per niente, 🤭 ma sempre presente e disponibile con tutti, anche troppo, il che le ha portato fregature e delusioni, perche la gente se ne approfitta delle belle persone. Ma il bilancio della sua vita, è positivo, chiunque l’abbia conosciuta ricorda una brava persona, che ha aiutato molti nella sua vita.
Al tuo ultimo viaggio noi non abbiamo potuto esserci, bloccati dalla quarantena o dal ricovero ospedaliero, ma c’era chi ti aveva conosciuto, chi ti voleva bene, chi “voleva esserci”. Una ventina di amici di famiglia e conoscenti, più o meno stretti, e nessuno dei pochi parenti che hanno preferito astenersi con scuse varie. Chapeau.
Ti abbraccia virtualmente anche Rok, che avendo saputo della tua scomparsa solo 1 mese dopo, fa ancora più fatica ad accettare che non ci sei più. Altruista com’eri, so che saresti stata d’accordo anche tu con questa finzione tenuta in piedi le rare volte che Rok poteva telefonare e chiedeva di te, per sentirsi dire che “ma si, tira avanti” …mistificazione necessaria per evitare stress e dolore a Rok durante il pesante ricovero per Covid.
Non ci sei fisicamente, ma ti “vedo” con il cuore invece che con gli occhi. Non si è mai pronti, alla perdita, neanche se la mamma ha una certa età, ma averti sentita alle 20.30 del sabato per poi ricevere la telefonata del babbo a alle 6.30 della domenica è una cosa che toglie il fiato, soprattutto quando il giorno prima avevano ricoverato Rok per il Covid ed una polmonite bilaterale profonda.
Non è sbagliato il titolo del post pubblicato tempo dopo sul Blog: “Quelle 48 ore che ti cambiano la vita …”
Buon compleanno, mamma. Da me e da tutti quelli che ti hanno voluto bene e che ti tengono stretta nei loro cuori.
Paolo,
è sempre un piacere leggere i suoi racconti che arrivano dritti al cuore.
Buon compleanno Renata e grazie al caso che mi ha fatto incrociare Paolo, detto Poalo, nel cammino della vita.
Il tuo racconto toglie il fiato…
Bellissima immagine della tua mamma..le tue parole sono molto toccanti.. e ho detto tutto.
Bella… buon viaggio con tutto il cuore
Toccante e commovente quello che hai scritto 🙏 lei è fiera di te 🌹
Nel tuo racconto si avverte la tua grande sofferenza e dolore, non ci sono parole, un pensiero va alla tua bellissima mamma
Elegante e commovente il tuo racconto. Non può non toccare l’anima…
Auguri signora Renata ovunque lei sia
Come far piangere una amica in ufficio…
un abbraccio forte!
Per me era una persona speciale !
Non ho parole, le tue sono bellissime e mi hanno fatto piangere