Nelle scorse settimane dopo decenni dall’installazione ad una delle finestre Schuco di mio padre si è rotto il meccanismo della maniglia.
Avendo tempo e la manualità necessaria, ha smontato la maniglia, scoprendo che si era rotto il meccanismo della maniglia, per cui ho cercato sul sito dell’azienda il punto di assistenza più vicino a casa sua.
Li ho contattati inviando le foto del particolare che si era rotto; mio padre sperava di poter acquistare solo il meccanismo, ma i tempi sono cambiati, si sa, per cui gli hanno detto che era necessario acquistare la maniglia completa che, tra l’altro, non era disponibile nel colore originale, ma solo bianca o nera.
Dopo tanti anni è comprensibile che i colori cambino, ci si adatta, per cui gli abbiamo inviato alcune informazioni aggiuntive che ci avevano richiesto e siamo rimasti in attesa del prezzo.
Vista la rapidità di risposta e lo scambio di email, dal 13 al 15 luglio, per definire al meglio i dettagli tecnici, obiettivamente uno si aspetta il preventivo nel giro di poco. Passano i giorni, mando un sollecito al 20 luglio, tutto tace.
Con un simile modo di comportarsi vien da chiedersi perchè perdere giorni a chiedere informazioni, per poi ignorarci.
Mio padre ha trovato casualmente sul web l’azienda Dario Papini di Signa (FI) che offre anche i soli meccanismi delle maniglie di serramenti vecchi, per cui l’ho contattato al 27 luglio, ricevendo in tempi stretti il preventivo, completo di tutte le informazioni necessarie.
Al 28 luglio ho inviato l’accettazione del preventivo e la copia del bonifico ed il giorno successivo ho ricevuto la conferma della spedizione ed il codice per tracciare il pacco che è arrivato a mezzo posta il 2 agosto.