I truffatori si sono accorti che esiste l’auto elettrica ed hanno quindi aperto un nuovo fronte con l’invio di false fatture di Enel X.
Vedi ad esempio quella che ho ricevuto oggi: “Vogliamo informarLa che la Sua ultima fattura digitale è in sospeso. La invitiamo a verificare i Suoi dati e a effettuare il pagamento il prima possibile per evitare eventuali inconvenienti o interruzioni del servizio. Può visualizzare e pagare la fattura seguente ….”
Per cliccare, ho cliccato, ma non sul link truffaldino, bensì su ‘Inoltra’ a phishing@d3lab.net, azienda che analizza queste email e poi contrasta il phishing.
Per contrastare il phishing, infatti, oltre a non cliccare sui link e cestinare il messaggio, è fondamentale inviare le informazioni alle società di sicurezza informatica.
Aiutiamoli ad aiutarci, perchè come scrive D3Lab sul sito:
La tempestiva individuazione permette di mettere in atto il prima possibile le necessarie operazioni di contrasto finalizzate alla cancellazione delle pagine fraudolente riproducenti la grafica di Istituti Bancari, piattaforme di gaming on-line, gestori di telefonia, servizi web mail, servizi in cloud ed altro.
Minore è il tempo di sopravvivenza delle pagine fraudolenti minore è la probabilità che i vostri clienti/utenti possano raggiungere le pagine riproducenti la vostra grafica e cedano le credenziali ai cyber criminali!