Quando vado a pranzo al Globe, al piano -1 del Coin di Piazza 5 Giornate a Milano, ordino le pietanze e lascio all’amico Gigi la scelta della birra che di fatto non sbaglia un colpo, consigliandomi sempre il giusto abbinamento, pescando spesso dalle novità presenti sugli scaffali.
Spesso compro le birre gustate in precedenza e le faccio assaggiare al Pupo Alpinista che gradisce e successivamente mi incarica di acquistare quelle preferite.
Su questa basi è nato il post odierno, dopo aver gustato l’ottima Reale che ho prontamente acquistato, una per me ed una per il Pupo Alpinista. In attesa che venga a prenderla, gliela faccio conoscere da qui; tra l’altro è prodotta dallo stesso birrificio artigianale che fa la Trentatre.
La birra ReAle
Ispirata alle tradizionali India Pale Ale inglesi di fine ‘700, birre caratterizzate da un’ abbondante luppolatura, viene personalizzata con l’impiego di luppoli aromatici americani.
Nel bicchiere si presenta ambrata, con riflessi vivi. Al naso sono presenti note agrumate (pompelmo e arancia) e pepate. In bocca la gasatura è bassa, in omaggio alle birre d’oltremanica, c’è un buon corpo, con un lungo percorso verso l’amaro finale, intenso e molto persistente.
Ottimo abbinamento con caprini stagionati, piatti speziati e zuppa di farro.
Tipologia: American Pale ALe – Colore: Ambrato – Gradi: 6,4%
Pingback: Con la spesa bio si spende quasi il doppio | Paoblog
Pingback: Se ti abitui a mangiare “certa” verdura, è difficile ritornare a “quella” del supermercato | Paoblog
Pingback: Ehi Pupo è arrivata una nuova birra, la Duchessic « Paoblog
Pingback: Un disco, anzi due: La Spina e Generi di conforto « Paoblog
Pingback: Abbiamo provato il riso di Baraggia (e non solo…) « Paoblog