Una guida per sopravvivere in condominio salvaguardando la propria riservatezza.
È il manuale, dal titolo “Il condominio e la privacy”, messo a punto dal Garante della privacy, Antonello Soro, e pubblicato sul sito dell’Authority: trenta pagine di documento che hanno l’obiettivo di “facilitare un dialogo equilibrato tra tutti gli abitanti dello stesso condominio”.
Il vademecum prende in esame i casi che più frequentemente emergono nella vita condominiale, dall’assemblea all’accesso agli archivi, dalle comunicazioni ai condomini ai rapporti con l’amministratore e “detta” le regole di comportamento.
“È davvero importante garantire un giusto livello di riservatezza nei rapporti condominiali e tra vicini di casa nella vita di ogni giorno. Bisogna fare in modo, però, che la tutela della privacy non sia usata come pretesto per limitare la trasparenza nella gestione condominiale, omettendo dati che tutti i condomini devono poter conoscere”, ha dichiarato Soro.
Così, in nome della trasparenza, facendone richiesta all’amministratore, si ha il diritto di conoscere gli inadempimenti dei vicini, nonché i conti della gestione condominiale.
Ma la bacheca va utilizzata solo per avvisi di carattere generale (“Non funziona l’ascensore”) e mai per comunicazioni più personali: vietato, per esempio, affiggere la lista di chi è moroso o sollecitare i pagamenti.
E ancora: installare telecamere di sorveglianza si può, a patto che puntino solo sulla propria porta di casa e non su tutto il pianerottolo. Per quanto riguarda l’assemblea, possono parteciparvi “estranei”, per esempio tecnici, solo per il tempo necessario a trattare il punto all’ordine del giorno. La riunione può anche essere videoregistrata, a patto che ci sia il consenso informato di tutti i partecipanti.
La guida tiene conto anche delle novità introdotte dalla riforma del condominio, entrata in vigore lo scorso giugno, e offre le prime risposte ad alcuni dei quesiti pervenuti al Garante in merito alla corretta applicazione delle nuove norme, come quelle relative al cosiddetto “condominio digitale”.
“Il condominio e la privacy” è suddiviso in otto capitoletti: l’amministratore; l’assemblea; la bacheca condominiale; la gestione trasparente del condominio; la videosorveglianza; il condominio digitale; il diritto di accesso ai propri dati e altri diritti; ulteriori chiarimenti.
Un breve glossario dei termini più usati in ambito condominiale e una sezione con i riferimenti ai principali provvedimenti in materia chiudono il manuale.
L’opuscolo può essere richiesto in formato cartaceo al Garante privacy, Piazza di Monte Citorio n. 123, Roma o via mail all’indirizzo: ufficiostampa@garanteprivacy.it oppure scaricato in formato digitale dal sito dell’Autorità