Toh, anche i negozi cinesi chiudono…
Tempo fa scrissi un post dedicato ai negozi storici della zona in cui ho abitato per decenni che, vuoi per l’età dei proprietari, vuoi per la crisi, stanno chiudendo uno dopo l’altro, cedendo il passo a negozi gestiti da cinesi e, peggio ancora, a sale giochi che di ludico non hanno nulla, visto che contribuiscono alla rovina economica delle famiglie ed al degrado del tessuto sociale.
Ultimamente ho notato una novità ovvero anche i negozi cinesi chiudono.
La sala giochi di cui parlavo nel post ha chiuso da alcune settimane, la tintoria cinese ha cambiato 3 volte proprietario in pochi mesi, perdendo qualità ad ogni cambio di gestione, tanto è vero che mia madre mi diceva che farà un discorso chiaro alla titolare (che peraltro capisce l’italiano solo quando le fa comodo) sennò cercherà altrove.
Quale ciliegina sulla torta, anche un ristorante (l’ex-Baitone, il Testimone lo ricorderà…) dopo essere stato rilevato da cinesi ha chiuso i battenti in via definitiva, tanto è vero che i locali sono in affitto.
Paoblog.net 
a Palermo prima i cinesi hanno inondato il centro storico, ora scappano pure loro. Non c’è da stare contenti però…gli immobili restano sfitti, nessuno prende il loro posto
Se non hanno incassi e, sono contenta si vede che la gente sta’ aprendo gli occhi, ovvio che chiudono.
A civitavecchia hanno comperato la storica “casa del gelato” io non penso che la gente andrà a comperare i dolci lì, almeno io non ci penso proprio
i cinesi pensavo di distruggere la nostra economia e continuare a far business sul terreno bruciato?
si vede che la crisi c’è anche per loro… comunque io per principio li boicotterei a prescindere