Se Trenord maltratta i pendolari e coccola l’Expo

Autore: Pietro Vanessi
unavignettadipv.it

Sabato scorso Gigi, amico pendolare ed utente Trenord, mi raccontava che il treno con cui viene al lavoro a Milano non ferma più a Saronno, costringendolo quindi ad usare un altro treno, in orario diverso.

Mi faceva poi notare che per ovviare all’affollamento del suo vecchio treno, molti avevano fatto l’abbonamento alla 1a Classe…

…se non fosse che si ora ritrovano Cornuti & Mazziati, visto che sul treno che saranno obbligati a prendere, la 1a Classe non è prevista.

In compenso oggi leggo che:

«Un treno ogni 3 minuti e da tutte le stazioni della Lombardia si potrà arrivare a Rho Fiera Expo Milano 2015 con al massimo un solo cambio. Possiamo dire con soddisfazione che siamo pronti per Expo».

Così il presidente della regione Lombardia, Roberto Maroni, riassume il piano straordinario di Trenord per Expo alla presentazione a Milano Cadorna.

Il piano scatta domenica 26 aprile, con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario, e prevede 379 corse giornaliere per collegare Rho Fiera con tutta la Lombardia, un’offerta complessiva quotidiana di 180mila posti, un treno ogni 3 minuti in 20 ore di esercizio su 8 linee ferroviarie (Ansa)

Per restare in argomento…

Trenord ritarda ed i pendolari… si arrangino.

Ricevo una foto dalla pecora Gigi, ops, dal pendolare…

Chi la dura, la vince: Class action Altroconsumo contro Trenord ammessa dalla Corte d’Appello