Paoblog.net

Il tempo che ti piace buttare, non è buttato. (J. Lennon)

Un libro: Il professore sul ring

NULL044126-300x453

Perché gli uomini combattono? Per scoprirlo, Jonathan Gottschall si immerge in un viaggio nella scienza, nella storia e nella letteratura della violenza, narrandoci di duelli all’alba, di sport al limite del suicidio, di arti marziali, di riti di iniziazione, di puglilato e di molto altro ancora.

Quello che scopre è che più una società mette in mostra la propria violenza in contesti regolati, meno la violenza tracima poi davvero nelle strade.

Il combattimento, insomma, è una strategia vincente, che ha consentito alla nostra specie di prosperare, stabilire le sue inevitabili gerarchie e minimizzare i rischi di uno scontro reale.

Tuttavia, una cosa è scrivere della violenza, ben altra è provarla sulla propria pelle.

Ed è proprio questo che ha fatto Gottschall: si è iscritto a un club di «arti marziali miste» ed è finito a fare un vero combattimento «nella gabbia», di quelli con poche regole, se non quella, universale, di abbattere l’avversario.

Solo dopo essersi preso la sua dose di botte, quindi, Gottschall si è messo a scrivere questo libro, con ben altra consapevolezza del tema. Il risultato è affine a quello del suo apprezzatissimo libro precedente,

L’istinto di narrare: una prosa effervescente, ironica, un’erudizione che spazia dalla letteratura al fumetto passando per la biologia evoluzionistica, e un’infinità di storie vere che tengono il lettore incollato alla pagina. Il tutto racchiuso in un quadro concettuale estremamente originale.

Informazione

Questa voce è stata pubblicata il 9 novembre 2015 da in L'angolo dei libri - Le nostre segnalazioni, Persone & Società con tag , , , .
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: